Titolo originale Dead of night Anno GBR 1945 Regia Basil Dearden, Alberto Cavalcanti, Robert Hamer, Charles Crichton Cast Mervyn Johns, Roland Culver, Mary Merrall, Googie Withers, Frederick Valk, Anthony Baird, Sally Ann Howes, Robert Wyndham, Judy Kelly, Miles Malleson, Michael Allan, Barbara Leake, Ralph Michael, Esme Percy, Basil Radford, Naunton Wayne, Peggy Bryan, Allan Jeayes, Michael Redgrave
DVD Sinister Amazon - IBS - Kultvideo Audio ITA-ENG dual mono Sottotitoli ITA Durata 1h38m51s Video 1.33:1 4/3 B/N Extra Galleria fotografica, introduzione di Luigi Cozzi (9 min)
In preda ad una famelica voglia di antologie horror, recentemente ho visto Nightmare Cinema (2018), Encounter with the Unknown (1973, non un granché), Artigli (1977, incentrato sui gatti, bello), After midnight (1989, niente male e col finale a loop come Dead of night). Infine, proprio questo Incubi notturni (1945), produzione Ealing che con garbo e squisitezza offre mistero, paura, sorrisi e deliri con le sue 5 storie, in aggiunta a quella che le contiene tutte. In questa, un uomo invitato in una casa in cui non era mai stato, viene colto dalla sensazione di averla già visitata in sogno, così come gli sembra di conoscere le persone presenti. Incuriositi dal mistero, e stuzzicati da uno scettico psicanalista, ogni ospite comincia a raccontare una storia inspiegabile di cui è stato testimone:
in The Hearse Driver, un pilota sopravvissuto ad un incidente d’auto ha una allucinazione ad occhi aperti che gli salverà la vita.
In The Christmas Party, una ragazzina alla festa di Natale ha un incontro inaspettato con un fantasma.
In The Haunted Mirror, uno specchio posseduto mette in pericolo la vita di una donna. The Golfer’s Story è il racconto che allenta la tensione fin qui accumulata strappando diversi sorrisi con la vicenda di due rivali di golf che mettono in palio la vita per una ragazza. The Ventriloquist’s Dummy è la punta di diamante del film. Indimenticabile l’inquietante pupazzo Hugo, certo, ma il ventriloquo è una rappresentazione folgorante di una personalità fratturata seconda solo a Norman Bates…
La conclusione della storia di raccordo è un finale di altissimo livello, un delirio onirico che si chiude, come preannunciato, con un loop…
Sto vedendo la seconda stagione di The Twilight Zone (1961) e, guardando l’episodio intitolato [u]Twenty Two[/u], sono stato colto da una sensazione di deja vu… infatti ha la stessa trama del segmento The Hearse Driver di Incubi Notturni. Entrambi sono ispirati ad un racconto del 1906, The Bus-Conductor di E. F. Benson