Anche se in molti potranno inorridire devo ammettere che questo terzo capitolo della saga è probabilmente il mio preferito. Forse è perché ricordo ancora con grande meraviglia la visione al cinema (avevo 11 anni e lo vidi 3 volte, di cui due consecutive rivedendolo allo spettacolo successivo) ma ho sempre avuto un rapporto particolare con questo film. Il primo è ovviamente più bello, più solido e più tutto ma questo capitolo 3 è quello che mi piace di più.
L’ho rivisto da poco in blu ray (molto buono peraltro) ed è stato un piacere come sempre anche se stavolta ho notato un po’ di cose che scricchiolavano e delle quali non mi ero mai accordo.
Ci sono alcuni effetti che dire che fanno pietà sarebbe un eufemismo (il modellino del carroarmato che si spatascia, alcuni chroma key - o blue back, chiamateli come vi pare - davvero pezzenti tipo quelli quando sono in sidecar o quello del nazista che impreca dopo essere stato buttato fuori dal dirigibile…).
Poi non tutte le gag sono riuscite (tipo i due Jones legati assieme che quando devono parlarsi si girano sempre dalla parte sbagliata, roba da cinepanettone) ma ogni tanto salta comunque fuori qualche bel dialogo.
Però a me diverte sempre, grande colonna sonora, belle location, ritmo più o meno costante e, da parte mia, una sincera nostalgia per quel cinema fatto così.
Strepitoso il teaser con un sacco di bellissime immagini backstage, me lo sono visto tre volte di seguito.
Guarda, almeno io non inorridisco affatto, anzi. Già l’ho scritto in un altro thread: non solo è il mio preferito, ma lo reputo tout-court il migliore dei film dedicati all’archeologo avventuriero. Dopo le cupezze de “Il tempio maledetto”, un sano ritorno a temi storico-religiosi, con la ricerca del Graal, e i nazi come carogne di turno. Ma il motivo principale per cui amo tanto il film è, naturalmente, Sean Connery come babbo del buon Indy (anzi, HENRY JONES JR!). Ogni volta che sono faccia a faccia, il vecchio scozzese non solo “si mangia” la scena, ma fa scomparire dallo schermo il pur gagliardo e simpatico Ford. E nel prologo c’è pure River Phoenix. Che volere di più?
P.S. In br non l’ho ancora visto, ma i problemi che hai rilevato sono comprensibili. Con l’hd, alcuni effetti speciali ai giorni nostri tecnologicamente superati (ma poco più di vent’anni fa ancora utilizzati anche dal cinema mainstream…), spesso appaiono nella loro “inadeguatezza”.
E’ il preferito di molti in realtà, penso soprattutto per la presenza di Sean Connery, oltre naturalmente per i motivi anagrafici.
Personalmente l’ho sempre trovato brutto e irritante, anche se poi in film del genere e a questo livello il divertimento non manca mai. Come ho già scritto nel sondaggione, sembra di vedere una parodia del primo Indy. Facendo un parallelo con l’altra saga Lucasiana direi che Last Crusade sta al primo Indy come Return Of The Jedi sta al primo Star Wars, stessa riproposizione di cose già viste, stessa deriva macchiettistica dei personaggi che assumono tratti puerili.
Oltre alla gag dei due Jones legati alle sedie mi viene in mente quella in cui Harrison Ford si “traveste” da Lord scozzese per entrare nel castello, scena davvero penosa perché Ford non ha quel tipo di talento comico, oppure Marcus Brody che man mano rincretinisce. Lucas ha sempre trovato questo tipo di cose divertentissime, mah.
Poi a livello di scenografie ed effetti ottici mi è sempre sembrato un po’ pezzente. Nel primo Indy ci sono blue screen perfetti e parliamo di quasi dieci anni prima, qui ci sono effettacci come quelli che ha sottolineato Brass (siamo nel 1989 non negli anni '60, ed è la ILM). Anche con le riprese di Petra “as is” non è che Spielberg si sia sforzato molto a livello creativo, idem per il finale con il vecchio cavaliere, la grotta cartapestosa, la ferita di papà Jones lavata via con un po’ d’acqua, tutta roba un po’ poverella.
Ripeto, nell’insieme è un film che si lascia guardare e che può dare momenti di divertimento, ma personalmente non lo riguardo mai volentieri.
L’invecchiamento rapido visto da dietro è abbastanza tremendo. L’effetto dei capelli che crescono ci può anche stare (insomma…) ma se guardate le spalle di quello che dovrebbe essere il personaggio inorridirete dato che sono realizzate in maniera davvero approssimativa. Vedere per credere.
Altra scena di inspiegabile povertà scenografica è quella dell’interno del dirigibile (quando i Jones parlano e quando Indy defenestra un nazista fingendosi un controllore. Il set è davvero pezzente, una cosa davvero incomprensibile…
Ah figuriamoci, io mi diverto con molto peggio
In realtà l’unica cosa che mi dà veramente fastidio e m’impedisce di divertirmi è la comicità farsesca imposta da Lucas, su tutto il resto passerei più che volentieri.
Piccola curiosità, la scena dell’invecchiamento è storicamente il primo esempio di compositing 100% digitale, in sostanza un morphing tra varie versioni della testa (roba che oggi la farebbe un bambino col cellulare!).
anche a me piace molto, solo un gradino sotto I predatori. La copia Ford/Connery funziona benissimo e alcune situazioni sono davvero deliziose (ad es. l’incontro con Hitler).
Molto buono il BD che però rovina un po’ l’eccezionale mixaggio italiano nel quale le voci non erano confinate sul canale centrale ma erano dinamiche anche sui canali destro/sinistro.
Io l’ho sempre “venerato”, soprattutto per il Connery barbuto, e da ragazzo è stato uno dei miei film preferiti, tanto da rivederlo ogni volta che c’era l’occasione. Però, come già scritto, nell’ultima revisione in BD soprattutto, l’ho ridimensionato tantissimo, non tanto a livello emozionale, ma a livello cinematografico. BD decisamente molto buono.
Anche se quando è uscito al cinema non ero più proprio un ragazzino, il terzo capitolo di Indy mi ha divertito (e continua a farlo ancora oggi). Forse non è il migliore della serie (il primo è un pizzico superiore) ma certo meglio del secondo e, sopratutto, del quarto (che ho trovato orrendo).
Mi accodo a quelli che preferiscono questo episodio causa affetto da visione al cinema, da bambini :oops:
Tra l’altro ho riguardato I Predatori proprio la settimana scorsa dopo secoli, ed effettivamente, a livello di effetti…(e scusate il gioco di parole)
Sean Connery: “Cheersh”.
Belissimo teaser, sprizza gioia e meraviglia da ogni fotogramma, che darei per rivedere quello spirito nel plumbeo cinema fantastico contemporaneo.
Visto a suo tempo al cinema, è il secondo capitolo che preferisco dopo “I predatori dell’arca perduta”… all’epoca mi ricordo che fecero una campagna pubblicitaria notevole con tanto di capi d’abbigliamento legati al film e distribuiti da “Postalmarket” (!), io acquistai un maglione di lana ricamato, pur essendo allergico, ma solo perchè era veramente fatto bene e con licenza ufficiale… messo una volta e basta, tanto per farvi capire quanto seguissi tutto cio’ legato a questo film… poi venne la videocassetta da noleggio che mi feci regalare (centodiecimila lire… roba da pazzi!!!) e poi passai direttamente al cofanetto in dvd. Il film come detto mi appassiono’ molto e ne ho un bellissimo ricordo anche perchè fu uno degli ultimi che vidi in un grande cinema della mia città (l’Augustus, uno dei migliori!) ora diventato purtroppo una sala bingo come altri… e, pur essendo pieno, tutti seguivano il film senza commentare, schiamazzare, etc… insomma, un sogno alla giornata d’oggi se ci aggiungiamo pure i cellulari!!!
Rivisto in sequenza subito dopo Il Tempio Maldetto e mi ha fatto un’impressione inaspettata. Mi è sempre piaciuto molto (come del resto Il Tempio Maledetto) ed era un bel po’ che non rivedevo entrambi, mentre I Predatori dell’Arca Perduta l’avevo rivisto un paio di mesi fa. Beh, pur rimanendo un degnissimo capitolo della trilogia, godibile e pieno di divertimento, io gli preferisco alla grande Il Tempi Maledetto, checché ne abbiano detto gli stessi Lucas e Spielberg. Spielberg lo realizzò sia per onorare la promessa fatta a Lucas di dirigere tre film di Indiana Jones, sia per farsi “perdonare” del film precedente. Roba da pazzi.
Condivido molto quanto detto da Cosmodrome sulla deriva macchiettistica dei personaggi, sul rimbambimento progressivo di Denholm Elliott, inoltre aggiungo che a parer mio la “Jones girl” di questo capitolo è la più debole di tutti. Al netto dell’avvenenza bionda di Alison Doody, la sua professoressa austriaca ha pochissimo spessore, o comunque la Doody non gliene conferisce granché. Anni luce sotto le interpretazioni della Allen e della Capshaw. Divertente comunque il fatto di svelare un po’ di perché su Indy, come da dove proviene la fedora, come ha scoperto la frusta, come si è procurato il taglo sotto il mento (che poi era di Harrison Ford più che di Indy) e da dove derivi il suo nome d’arte.
Ripeto, cinema assolutamente gratificante e piacevole, ma della trilogia ottantiana per me questo va sul podio col bronzo. Incommentabile il film del 2008.
L’ultima volta in cui parlai di questo film stavo seduto a mensa coi miei compagni di classe, alle scuole elementari. Eravamo tutti entusiasti ed esaltati. Non l’avevo più rivisto da allora.
Stasera l’'ho beccato per caso in tv appena appena iniziato e me lo sono guardato.
Davvero divertente, con un ritmo indiavolato, con una sfilza di trovate frizzanti e di dettagli che si accumulano uno sull’altro per darti una caratterizzazione dei personaggi dettagliata evitando spiegoni o dialoghi pesanti… Insomma, un bel film!
Rivedendolo mi sono davvero sentito bambino e mi sono entusiasmato come allora.
