ho letto la citazione del Mereghetti riportata da Renato a proposito di Segni Particolari Bellissimo: “Celentano ai minimi storici: soggetto puerile, dialoghi strascicati e gag che non fanno ridere più nessuno” …devo dire che mi parrebbe più adatta per Innamorato Pazzo. Cioè, aspetta…ovviamente non a quei livelli spocchiasnob del Mereghetti, però è vero, secondo me, che qui il soggetto del film è veramente poca cosa, e spesso i dialoghi e le gag sono stupidelle e troppo esili.
Poi, chiaro … Celentano è Celentano, quindi dei momenti in cui si ride ce ne sono eccome, vedi il il tuffo pirotecnico dal trampolino, col solito effetto avanti e 'ndrè alla Castellano e Pipolo (in Asso lo stesso succede quando Adriano mischia il mazzo di carte), oppure la mitica serenata del tranviere “Cotto Cottissimo”, o qualche dialogo come quando Celentano va da Adolfo Celi a chiedere la mano della Muti.
Peccato, avevo una gran nostalgia di rivederlo, da piccino ovviamente mi ci sganasciavo sopra.
Io invece lo trovo tutt’oggi ancora un film al top assieme al gemello “il bisbetico domato”.Una comicità semplice , leggera e mai volgare, con delle battute che non stancano a mai.(chiaramente imho).
“Ciao ragazzi stamattina sono un po in ritardo!..Vorrà dire che stasera uscirò un po prima!”
La scena dell’ascensore dove la tipa lo chiama pirata mi fa ancora ribaltare, oppure quando alla cena saluta con un ciao Gustavo rivolto a Cieli è fantastico nella sua semplicità…no no troppo bello.
Concordo con questo giudizio…io lo vidi al cinema della mia delegazione quando avevo dieci anni ( sono sempre stato un grande fan del cinema di Celentano ! ) e , devo dire che lo riguardo sempre volentieri ( la Muti è bellissima piu’ che mai qui…ed essendo anche lei una delle mie attrici preferite , capirete subito il perchè di questa " passione " ! ) tanto che oramai come molti , conosco le battute a memoria e , fatemelo dire , rimpiango molto questo tipo di commedie che purtroppo non si fan piu’…altro non aggiungo perchè mi ripeterei !!!
Non è eccezionale, obbiettivamente, mani di velluto, segni particolari e soprattutto il bisbetico gli stanno due spanne sopra, secondo me, ma, ovvio, è comunque godibilissimo, se ti piace il molleggiato. Alcune scene fanno troppo ridere, tipo quella già citata del tuffo! O l’apparizione del mitico jimmy (uno dei miei idoli totali) nei panni del benzinaio, che spera di mettere 2000 litri e invece sono 2000 lire! E poi gli pulisce il parabrezza col panno gigante!
“Dottò, gli do 'na pulitina al vetro!”
Ti voglio bene, Jimmy!
E la scena con Dino Cassio?
Celentano: “Dove sto andando?”
Cassio: “Affanculo!”
Celentano: "Bravo!
Occhi azzurri che danno un po’ sul verde tipo nuvole nel cielo contrastato nel mese di Marzo
:D:D:D
Non forte come gli altri ma sti cazzi! È Celentano!
Ah, a proposito. La muti qua è veramente da sturbo! Poche volte è stata così bella, secondo me.
La muti è topa (e parecchio), Celentano fa ridere (non al top, ma lascia fare), Celi è un valore aggiunto (come sempre), signori miei il film è godibile ed infarcito come al solito di gag “celentanesche” mica da poco, per citarle tutte ci vorrebbe un HD da un tera ma di chi è questa mano?, aggiungi un cast di caratteristi corposo, vale la spesa, altroché…
Secondo me il punto debole del film (che resta imperdibile, sia chiaro) è che qui Celentano esce parzialmente dal suo solito personaggio.
Cioè, a me fa più ridere lui come uomo-duro-tutto-di-un-pezzo, tipo nel bisbetico domato o segni particolari bellissimo, quando le donne gli sbavano dietro e lui niente. Quello era il suo forte, a mio parere. In questo film è il contrario, è lui che corre dietro alla ragazza, e questo limita un po’ il suo potenziale.
Sì, è vero, quando fa il bisbetico è più divertente. Però in mani di velluto fa lo stesso, bene o male. È lui quello innamorato, ma lì non pesa affatto. Qua un pochetto sì, in effetti.
Ho sempre creduto che dicesse CIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIPPPE! Ossia sto passero di 30kg talmente grosso che faceva un cip enorme, ci mancherebbe solo che non l’ho capita e bisogna riscrivere i libri di storia.
Comunque niente, ieri sera dopo la visione di Io e mia Sorella ci siamo rifatti con Innamorato Pazzo, come già detto da @stubby e @Renato un film che non stancherà mai di divertire, battute e situazioni immortali.
Beccatevi come bonus il dietro le quinte di una delle tante scene geniali:
visto una sola volta in terza visione all’epoca, ricordo solo celentano sui pattini che canta cipria, poi verso la fine che canta una versione tutta sua del figaro di rossini. e un tuffo dove in loop tocca 10 volte testa e piedi prima di volare giù