Io, Loro e Lara - Carlo Verdone

http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=51717

Verdone ha cominciato le riprese del suo nuovo film.

http://trovacinema.repubblica.it/multimedia/copertina/Verdone-si-rif--prete/5577693/1/1

Visto oggi seguito dalla conf stampa con una Laura Chiatti da sturbo. Purtroppo verdone dopo i timidi segnali di ripresa comica con Grande Grosso e verdone, ripiomba pieno nel politically correct. Mò je ce mancava pure questo sacerdote buono che aiuta immigrati familiari in lite, salvo poi riunire tutti sotto l’albero di natale in un finale che stucca da quanto è melassato. meno male che almeno c’è il grande Marco Giallini cocainomane fracico.

http://www.ecodelcinema.com/io-loro-e-lara--recensione.htm

La Chiatti si spoglia almeno ?

Dalle immagini del trailer sembra di sì…

fa intravedere mezzo capezzolo. nada mas.

Visto ieri in dvd, mi ha piacevolmente sorpreso. Intendiamoci, non è un capolavoro, però credo che molte critiche abbiano un vizio di fondo: pretendere che Verdone rimanga cristallizzato in quello che faceva una volta (che adoravo, intendiamoci). Invece lui fa altro, vuole diventare un regista diverso, con commedie dalle risate a denti stretti, più riflessive e meno macchiettistiche, che facciano più riflettere, se possibile, che ripetere battute attorno ad un falò sulla spiaggia. E in questo ci riesce benissimo, perché nel suo ultimo film riesce ad affrontare varie tematiche (la chiesa oggi, la famiglia italiana, il rapporto con gli immigrati) senza essere noioso o fare il dottorino. È un altro Verdone, può piacere o meno, a me personalmente piace, anche se non potrò ripetere le battute attorno ad un falò. :slight_smile:

Comunque, Laura Chiatti da sturbo, Giallini bravissimo, ma anche Angela Finocchiaro e Anna Bonaiuto. E, vista la famiglia e i vicini di casa, forse l’unica speranza per migliorare gli italiani sono veramente gli immigrati.

Ultimamente m’ha ripreso verdone, così mi sono rivisto tutti i film che avevo già visto e ho recuperato quelli che mi mancavano, cioè quelli più recenti, dell’ultimo periodo, diciamo da ma che colpa abbiamo noi in poi. Essendo un grande, grandissimo, fan di verdone, questi suoi utlimi film, nonostante non mi facciano impazzire, sono comunque piacevoli, e sono d’accordo sul fatto che non può fare sempre gli stessi film. Si cresce, si cambia, e si fanno i film che si sente di fare in quel periodo. Tipo, negli anni 80, a un certo punto ha cominciato a fà film tipo io e mia sorella, compagni di scuola, e poi perdiamoci di vista ecc…

Questo io loro e lara m’è piaciuto. Ripeto, non che m’abbia fatto impazzire (soprattutto per la presenza della chiatti, che non sopporto) però è sicuramente da vedere. Tratta bene i temi che affronta e non annoia! Troppo bello quando prende diciamo “per il culo” i giovani d’oggi, gli emo, le “paste” ecc… Ottimi tutti gli attori, dal grande fiorentini alla finocchiaro, la bonaiuto e anche quello che fa il fratello, che tira sempre su col naso :smiley: Lui m’ha fatto ride! E verdone è più bravo del solito! Non so, qua c’ha qualcosa in più rispetto agli altri film, na scintilla, boh… A me è sembrato fantastico! Perfetto! Un grande.

Qualsiasi strada artistica prenderà, qualsiasi film farà, la mia stima nei suoi confronti resterà immutata! Perchè è giusto che uno faccia il film che sente di fare. Arrivato ormai quasi a sessant’anni ovviamente non è più quello che era quando ce n’aveva trenta!

Bella, ovviamente, la dedica finale…

Non siamo sicuramente ai livelli dei suoi grandi film del passato ma questo film comunque si lascia vedere e scorre bene…rispetto ad altri film che ha fatto questo è molto meglio. Da segnalare un Marco Giallini divertentissimo cocainomane, attore che mi piace moltissimo…Verdone ha intuito le sue potenzialità comiche oltre a quelle gia consolidate di faccia da delinquente :slight_smile:

visto ieri sera , e devo dire si ride solo a denti stretti , a me il film non ha convinto piu di tanto , sopratutto verdone che di missionario aveva poco e niente.

Ieri sera lo hanno trasmesso su Paramount, ho provato con estrema pazienza ad affrontare la visione ma dopo una mezzoretta ho lasciato stare.

Un film inerte.

Intravisto anch’io qualche minuto. In breve: la Chiatti sta meglio da bionda. E Verdone come prete “serio” (più o meno…) fa ridere. Ma involontariamente…

Nessuno aveva niente di meglio da fare eh ? In effetti ci sono capitato sopra anche io e boh…una cagatina, già che lo dedica al padre, poteva impegnarcisi di più eh…tutto tirato via con qualche pretesa moralistica e un finale da martellata nei coglioni con buona pace di Almayer