Visto stanotte all’una, che dire… se vi piace la saga di Ip Man andate sempre sul sicuro con grandi combattimenti coreografati alla grande e facili emozioni.
Stavolta Donnie Yen in questo capitolo finale se la deve vedere con i marines americani con a capo un mega fisicato Scott Adkins. Se siete appassionati di film di arti marziali saprete che Adkins specialista del genere azione ha interpretato per ben tre volte il leggendario Yuri Boyka nella serie Undisputed. Beh mettetegli addosso tranquillamente 20 kg in più, ma di muscoli, in questo film è letteralmente un armadio a muro e dimostra alla grande la sua bravura come attore marzialista.
Ci sono un po di rimandi al cinema, il primo è il sergente Hartman interpretato da Vanness Wu che richiama Full metal jacket, il secondo è molto più criptico e solo i veri appassionati di film di arti marziali potranno coglierlo.
Durante un allenamento dei marines con un allenatore\sensei di karate, si sente fare chiaramente il nome di Mr Kreese uno dei marines che si sta allenando, per chi non lo sapesse, John Kreese nella serie Karate Kid è il sensei ex veterano della guerra del Vietnam che fonda il Cobra Kai la scuola di Karate che non ha pietà per nessuno. Bellissimo omaggio.
Il film ruota attorno oltre che chiaramente alla figura di Ip anche a quella di Bruce Lee interpretato da un credibile Danny Chan Kwok‑kwan.
Carrellata finale con un richiamo a tutti i film della serie.
Insomma zioccàn consigliato.
Degna conclusione di questa bellissima saga. Temo però che a vita di Ip Man suia stata romanzata oltre ogni limite. Il cinema cinese tende ad eroicizzare i propri personaggi storici. E’ tutto parte della propaganda del partito. Donnie Yen eterno anche se lo facevo più vecchio…invece è di qualche anno più giovane di Jackie Chan