C’era una volta un computer, il Commodore Amiga, che dall’85 al 94 regnò più o meno incontrastato sul mercato dell’home computing, grazie a capacità audiovisive all’epoca eccezionali. E mentre i maigoduti spugnettavano sugli Olivetti Prodest, i più fortunati giocavano con Kick Off, Xenon 2, Lemmings e altre delizie. Poi la C= fallì, arrivò Doom e il 3D che spazzò via le piattaforme con grafica 2D, fine del pippone (se però volete approfondire con altri pipponi andate qua).
Una delle case software che esaltava le capacità di quel computer era la Cinemaware, famosa per giochi tanto belli quanto ingiocabili, erano quelli che mettevi su per fare ingelosire gli amici, ma poi toglievi il dischetto ben sapendo che il gioco era in sé fail. Tranne alcuni casi, e uno di questi è appunto It came from the desert:
ispirato al film Them! (Attacco alla terra) del 54, aveva il pregio di essere finalmente giocabile, unendo grafica e sonoro al divertimento. Marko Mäkilaakso dev’essere proprio un patito per aver fatto un film basato proprio su quel gioco. Il film è divertente e telefonatissimo, alla fine in quanto omaggio è carino, parte esattamente con lo stesso inizio, e finisce col playthrough del gioco sui titoli di coda. Io mi sono divertito.
Ovvio
Bella l’idea del pleitrù nei titoli di coda…io il gioco ammetto di non averlo mai provato, come neanche gli altri della Cinemaware se non ricordo male, mea culpa
Incontrastato dall’85 no. C’erano ancora i vari C64 e Spectrum che regnavano in quel periodo. Diciamo che l’amiga si è fatto strada a partire dal 1987/88 con l’Amiga 500.
Qui la rom scaricabile: