Addavenì Eastwood :-p
Girato poco dopo che la guerra era finita, con i mezzi utilizzati e nei luoghi vissuti da chi c’era stato davvero, allorquando le ferite yankee erano lungi dal rimarginarsi: tocca ancora una volta a John Wayne (sergente Stryker) ottenere soddisfazione da Charlie (fosse giapponese, cinese, nordcoreano o vietcong sempre Charlie rimase ) e prenderlo a calcinculo per l’onta subita.
Qui il Duca deve svezzare delle giovani reclute con cui divide anche la scena benchè l’obiettivo sia più semplice a dirsi che a farsi: PRENDERE L’ISOLA (per poi puntare su Tokyo!)
Il sergente Stryker deve addestrare una squadra di fucilieri di Marina (i famosi Marines) per il difficile sbarco a Iwo Jima (19/02/1945).
Esegue il suo compito, facendosi odiare da tutti ma al momento dell’attacco capiranno che aveva ragione :tuchulcha
Il personaggio di duro sergente diviene addirittura un archetipo, imitato decine di volte e al quale, 40 anni dopo e per un’altra guerra, replicò Stanley Kubrick con Full Metal Jacket.
Non a caso è sempre in prima fila, nello sbarco, nei trinceramenti, nelle perlustrazioni e nei combattimenti corpo a corpo con le (cit.) scimmie gialle dove volarono proverbiali cazzottoni.
Storica la scena dell’alzabandiera sul monte Suribachi cui vi partecipano tre reduci che c’erano anche nella realtà perfettamente a loro agio nel prendere ordini dal sergente Wayne.
Insomma non stupisce il fatto che seppur il Duca non abbia mai fatto il militare (in quanto padre di 4 figli) abbia comunque influenzato l’esercito statunitense più di ogni altro attore; e sembra altrettanto logico che se nella realtà non abbia potuto ottenere una medaglia al valore militare per l’ardimentosa operazione si sia almeno guadagnato una candidatura all’Oscar
Ne circola pure una versione colorizzata ma non è presente sul dvd della DNA