Jack lo Squartatore, in realtà una donna?

:confused:

http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/esteri/jack-losquartatore/jack-losquartatore/jack-losquartatore.html

[i]Jack lo Squartatore era una donna
Lo rivela l’esame del Dna

Il codice genetico letto grazie a una nuova metodologia

Il test effettuato sui resti di saliva presenti dietro i francobolli
delle lettere inviate dal serial killer a Scotland Yard

LONDRA - Jack lo Squartatore potrebbe essere stato una donna. La clamorosa rivelazione è avvalorata dalle analisi del Dna contenuto nei resti di saliva ancora presenti dietro i francobolli delle lettere che il serial killer inviò a Scotland Yard.

Lo studio del Dna di Jack lo Squartatore a 118 anni dai fatti è stato reso possibile da una nuova metodologia messa a punto dall’Università di Brisbane. Il nome datole dagli scienziati è Cell-Track ID, e permette di amplificare le tracce del Dna residuo su documenti vecchi oltre un secolo per centinaia di volte, riportandolo ad un apprezzabile livello di leggibilità.

Un processo applicato a quegli esigui resti di saliva rilevati sulle affrancature delle lettere (molto poche, su un totale di oltre 600 opera di sciacalli e mitomani) usate dall’assassino per sfidare la polizia.

Ai medici legali di Brisbane è bastata una sola cellula per stabilire una serie di punti fermi sull’identità dello Squartatore, laddove anche le tecnologie in possesso dell’Fbi hanno bisogno di un campione 200 volte superiore.

Ian Findlay, il responsabile dell’equipe, ha spiegato all’Independent: “La prova assoluta dell’identità di Jack lo Squartatore ancora manca, perchè anche se è possibile risalire al sesso dell’individuo, non ci è possibile trovare un nome certo”.

Dunque, niente nomi anche se, a questo punto, Jack lo Squartatore potrebbe addirittura essere quella Mary Parcey che, tempo dopo il quinto ed ultimo delitto del mostro dell’East End, uccise con modalità similiari la moglie dell’amante per finire a sua volta sulla forca.

(13 giugno 2006)[/i]

In realtà,già all’epoca era opinione diffusa fra gli investigatori che molte delle missive fossero opera di mitomani.Il fatto che una donna abbia spedito alcune delle lettere(che erano una marea)non significa che fosse lei l’assassina.Ipotesi che trovo inverosimile anche per altre ragioni…

Trovata soluzione al caso di Jack the ripper:
In realtà era una prostituta molto robusta che veniva rifutata da molti clienti per la sua “brutalità” e per questo è stata costretta a “ridurre” un po’ la concorrenza!
Geniale teoria no???

Scherzi a parte ogni anno salta sempre su qualcosa di nuovo…cosa che trovo abbastanza inutile data la distanza dai fatti…dubito che si troverà una soluzione…

beh qui viene specificato:

Un processo applicato a quegli esigui resti di saliva rilevati sulle affrancature delle lettere (molto poche, su un totale di oltre 600 opera di sciacalli e mitomani) usate dall’assassino per sfidare la polizia.

E chi lo stabilisce che quelle poche lettere fossero state scritte proprio dall’assassino?Perfino il mezzo rene allegato ad una delle missive non era probante,all’epoca non esisteva l’esame del DNA e avrebbe potuto essere stato prelevato da qualsiasi obitorio.Per poco romantico che possa apparire,non è mai stato provato che Jack abbia scritto anche una sola lettera alla polizia.

Magari era un viados ante litteram…

Quindi lo ribattezzerei Jackie’O… :smiley:

…frustrato per non essersi qualificato alla famigerata gara dello sputo del nocciuolo…

Tornando a MP,non è verosimile che avesse ucciso la moglie dell’amante con quelle truci modalità nella speranza che i sospetti ricadessero sul perfido Jack?

Sagace…:smiley:

No,ovvio.Il fatto che adesso cerchino di identificarla con Jack mi pare una forzatura,piuttosto e anzichenò.

Intanto, secondo un investigatore inglese in pensione, questo è il vero volto di Jack

Londra, è questo il volto di Jack lo Squartatore. Un investigatore di Scotland Yard in pensione - utilizzando la più moderna tecnologia -ha messo per la prima volta a punto un identikit del famigerato serial killer londinese che tra l’agosto e novembre del 1888 strangolò e fece a pezzi almeno cinque prostitute e non fu mai scoperto malgrado indagini a tappeto. John Grieve, ex-capo del reparto anti-terrorismo della London Metropolita Police, ha creato l’immagine di Jack The Ripper per un documentario televisivo che sarà trasmesso domani sera dal Channel Five.