Ricevuto finalmente il dvd e visto immediatamente.
Innanzitutto una sorpresa: nonostante imdb non ne faccia menzione, a quanto pare stando ai titoli di coda il film è una cooproduzione franco-italiana.
@A_N che ne pensi? Possibile? Dando un’occhiata veloce sul web mi sembra che nessuna fonte riprti questa notizia… Boh
Riporto quanto indicato nei titoli:
UNE CO-PRODUCTION FRANCO-ITALIENNE
ULYSSE PRODUCTIONS (PARIS)
SUMMA CINEMATOGRAFICA (ROMA)
AVEC LA COLLABORATION DE:
JEAN-PIERRE BASTID
ANDRÉ BLANCHOUD
JACQUES BRISSOT
EDMOND CAPRASSE
JACQUES DUPONT
CLOS FELLBOM
FERNDT KLYVARE
RENÉ MARJAC
ANTHONY STERN
ROBERT VIGER
PETER WHITEHEAD
MICHEL WYN
IMAGES DE:
JACQUES ELISSALDE
TONY FOSBERG
JACQUES LANG
PIERRE LEVENT
PATRICK MEUNIER
JEAN-JACQUES RENON
JEAN-MARC RIPERT
RAYMOND STEINER
ET EN ITALIE:
ALBERTO MARRAS (DIRECTEUR DE PRODUCTION)
LUCIO D’ATINO (ASSISTANT-REALISATEUR)
SIMONE MARRAS (SCRIPT-GIRL) (sic)
Poi i titoli continuano… Credits fittizi?
Per quanto riguarda il film:
Si tratta di un interessante mondo movie sul rinnovamento dei costumi e la rivoluzione culturale messa in atto dai giovani europei nell’anno di grazia 1968. Il film si focalizza soprattutto su tre paesi: il Regno Unito, la Francia e la Svezia.
Purtroppo ci si dimentica totalmente di indagare quanto stava accadendo allora in Olanda, col movimento degli gnomi del Libero Stato d’Orange che aveva preso il testimone delle lotte di rinnovamento sociale messe in atto dai Provos, che furono di fatto all’origine di tutti i movimenti giovanili che ribaltarono il mondo occidentale degli anni '60.
E ciò nonostante nel brano portante della OST, la canzone “Provocation” interpretata da Herbert Léonard, si citi esplicitamente Amsterdam come uno dei luoghi della provocazione e protesta giovanile.
Ciò che il titolo italiano promette non viene mantenuto, ovverosia la rivoluzione sessuale è una tematica assolutamente marginale e viene trattata trasversalmente mentre si presentano alcune situazioni. Forse la parte in cui il sesso assume più spazio, pur senza materializzarsi nella maniera che la distribuzione italiana millanta, è lo spezzone finale dedicato alla Svezia, in cui si assiste al topos dei mondos della lezione di educazione sessuale alla scuola media e alla testimonianza dei festeggiamenti, durante la notte del sostizio d’estate, in onore della dea Freya, nume tutelare della fertilità.
Il film vede la partecipazione di diverse guest stars internazionali, tra cui Dalì, i Soft Machine e Paco Rabanne.
Visone obbligata per @bibaRecords in quanto una delle sequenze è ambientata all’interno di un negozio di abbigliamento della catena inglese Biba 
Il film, nonostante tutti gli anni che si porta sulle spalle, è girato ed assemblato in modo piuttosto fresco e dinamico, se l’argomento vi interessa sicuramente riuscirete a guardarlo senza sforzo.
Il master scovato da Sinister è davvero ottimo, peccato per la sciagurata scelta di farne un dvd (tra l’altro un dvd5) invece che un bluray: nelle scene buie la compressione diventa evidente e si notano degli aloni di pixels davvero fastidiosi.