Ok, ne avete parlato così tanto che me lo sono recuperato.
In effetti si tratta di un barzelletta movie atipico, per il fatto che vengono ripetutamente ostentati degli elementi surreali e/o iperrealistici che ti spiazzano e ti danno un po’ di senso di spaesamento (non ultimo, come nota @schramm , il ricorso a tematiche ed immagini “di bassa macelleria” più consone a un b-movie splatter che ad una commedia).
Al netto di ciò, si tratta di un filmetto sciapo ed esile che inanella battute e freddure in buona parte malriuscite, che in definitiva non risulta certo indimenticabile ma che al contempo qualche risata riesce a strapparla.
Nonostante la presenza di vari elementi bizzarri ed insoliti, la scena che più mi ha turbato non riguarda frattaglie e budella… Si tratta bensì della visione di Gianfranco D’Angelo travestito da donna!!!