Filmetto davvero ripugnante,sciatto e trasandato come tante,troppe “opere”(o misfatti?)del Mattei buonanima.Ma al suo attivo c’è Gabriele Carrara (e qui,a differenza del comunque migliore “Casa privata per le SS”,recita con la sua voce):ufficiale nazi perfido,crudele,sadico,ghignante.Una prova sempre sull’orlo della caricatura e del ridicolo involontario,certo,ma assai efficace.Se fosse finito in mano a un Tarantino,sarebbe stato adeguatamente valorizzato…