Vista la VHS cartonata “L’Unità - Ricordi”
Il film mi è piaciuto, è parecchio crudo, teso, avvincente, non è mai noioso e ha delle musiche morriconiane davvero ben orchestrate.
Notevole come un film di praticamente sole comparse o quasi possa avere una resa così alta. Jean Martin (Morto per altro di recente, il 2/2/09), che in alcuni frangenti mi ha ricordato Michael Caine, interpreta un personaggio che riesce a catturare su di se una certa stima e ammirazione per il suo atteggiamento forse più “umano” e rispettoso nei confronti del “nemico”.
Ottima rappresentazione storica.
le ricordo benissimo le cassette de l’Unità-Ricordi, era il ciclo Capolavori italiani, distribuiti in edicola tra l’inverno e l’estate del '95.
Cassetta ancora in ottimo stato, dalla resa audio/video ancora più che dignitosa , che custodisco gelosamente nella mia libreria in soggiorno. :gelato:
si, anche io le ho conservate in buono stato per più di 6 anni. poi ho sostituito le copie vhs con le edizioni dvd.
Se ne va all’età di 89 anni uno dei più importanti direttori (o autori) della fotografia italiana
È morto Marcello Gatti: fotografò Brando e la Battaglia d’Algeri
Nel corso della sua lunga carriera il direttore della fotografia vinse 5 Nastri d’argento, fotografò 2 film nominati agli Oscar (oltre al capolavoro di Pontecorvo, anche Le Quattro giornate di Napoli di Nanny Loy) e un altro Palma d’oro a Cannes (Chroniques des années de braise); lavorò tra gli altri con Polanski, Lizzani e Cosmatos. In tv fecè il Mosè con Burt Lancaster, varie serie della Piovra, i primi sceneggiati di Morandi e poi, dietro lo ‘Specchio segreto’ (prima candid camera italiana), c’era lui a filmare.
http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=185043
Posto qui la triste notizia essendo uno dei film più importanti che ha “fotografato”
Mi dispiace tantissimo, Marcello era un mio amico (e mi obbligava a dargli del tu, cosa che mi onorava molto).
Lo intervistai per due film (anzi, tre) ed era una persona incredibile, dalla carriera stratosferica e dalle capacità indiscutibili.
Voglio ricordare due cose di lui, una è proprio relativa a questo a film.
Lui amava tantissimo questo film era tra i suoi preferiti e lo ricordava con gioia. Così tanta che mi raccontava che spesso la notte sognava di essere sul set con Pontecorvo mentre giravano le scene più belle del film. E mi diceva: “Vedi Federico, la notte è bella per questo. Perché di notte io torno sul set assieme a Gillo e giriamo dei film bellissimi, con una luce magica. Ogni notte facciamo un nuovo film oppure rigiriamo qualche vecchia scena già fatta in altri film. E la notte mi piace perché mi viene a trovare anche mia moglie e mi guarda, mi sorride…”
Questi suoi racconti mi colpivano tantissimo ma è un altro il racconto che mi ha davvero emozionato e che è quello con cui voglio ricordarlo.
Quando era ragazzo e iniziava a lavorare nel cinema come operatore fu chiamato alle armi e lui si rifiutò.
Disse: “No, signori, io non voglio fare il soldato, queste mani - e me lo raccontava alzando e mostrandomi le sue mani enormi - possono stringere solo una macchina da presa, non un’arma”
Credo che sia una delle più belle dichiarazioni d’amore per il cinema che io abbia mai sentito e rende bene la grandezza, anche umana, di questo gigante della cinematografia che mi ha onorato con la sua amicizia.
Uscito anche in br, in Gran Bretagna per la Argent Films e negli States per la Criterion. Quest’ultima edizione su www.dvdbeaver.com/film/DVDReviews5/battleofalgiers.htm
P.S. Il disco UK ha anche l’audio italiano.
Cominciata la Start Up Cecchi Gori per un edizione BR nostrana
www.cgentertainment.it/startup/labattagliadialgeriedizionespecialeelimitata/
Mi vergogno a scrivere che non l’avevo mai visto.
Accidenti! Che film incredibile!
Ciao!
C.