La Budspencerizzazione forzata di Cannavacciuolo

Non so se la cosa ha urtato anche voi, ma mi è capitato di vedere qualche episodio del format “Cucine da Incubo” non che la candid organizzata da “Le Iene”.

E c’è questa fastidiosa associazione al cinema di genere, dalle musiche soprattutto, cioè, in cucine da incubo ci ho sentito dagli Oliver Onions ai Goblin… ma si potrà?

Lo schiaffazzo a 0.35 secondi è passato alla storia.

Anche nelle 657787 pubblicità che fa adesso ci si atteggia assai in effetti

Eh no, di bud spencer ce n’è (anzi, purtroppo era) uno solo. Posso per simpatia tollerare il Paul smith dell’epoca quando imitava la coppia nei “Simone e Matteo”. Tutti gli altri stiano al loro posto (a parte che non seguo quella trasmissione, quindi meglio).

Adesso basta essere un grassone di merda parlare un generico napoletano e capirci qualcosa di cucina per essere paragonato a Dio. Che mondo.