Regìa di Ermanno Olmi, 1973
Con Raffaella Bianchi, Ada Savelli, Gaetano Porro, Mario Sireci, Barbara Pezzuto, Massimo Tabak, Massimo Mirani, Giorgio Roncaglia, Enrico Bertoni, Rodolfo Bignami
Un buon film di Olmi, in parte centrato sul mondo del lavoro e le sue logiche aberranti come molti dei suoi primi lavori. Il montaggio è spesso spiazzante, e c’è qualcosa di inquietante nella rappresentazione di quel gruppo di maturi dirigenti chiusi in un alberghetto a fare i dementi mentre fuori il mondo va avanti; è la parte più riuscita del film, secondo me.
Dvd Dolmen, fuori catalogo.
Da segnalare anche la musica di Lucio Battisti: mi pare sia la sua unica colonna sonora, ed è molto molto bella.