La costanza della ragione

CINEMA DI GENERE DEL PASSATO (pre 1990) TUTTO IL RESTO
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LA COSTANZA DELLA RAGIONE
Anno 1965
Durata 120
Origine ITALIA
Genere DRAMMATICO
Produzione FRANCA (ROMA) - SOCIETE NOUVELLE DE CINEMATOGRAPHIE (PARIS)
Distribuzione CINERIZ

Regia
Pasquale Festa Campanile
Attori
Adriana Ambesi
Norma Bengell Ivana, Madre Di Bruno
Andrea Checchi Padre Di Lori
Catherine Deneuve Lori
Sami Frey Bruno
Glauco Mauri Luigi
Valeria Moriconi Giuditta
Sergio Tofano Don Bonifazi
Enrico Maria Salerno

http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=19581

Da un libro di Vasco Pratolini

Mercoledì 22 ottobre alle 19:20, IRIS

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E’ ripassato ieri sera su Iris ma me lo sono perso ed altri passaggi pare non siano previsti… qualcuno l’ha registrato?

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Sembra interessante, con la Deneuve…

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Film valido e senz’altro interessante per l’epoca . Fa parte di quei film di impegno politico e culturale propagandistico del P.C.I. di allora ma alla stesso tempo nbel finale mette in luce i podromi della crisi della sinistra. Il film tratto dal romanzo di Vasco Pratolini ebbe un certo successo ma non certamente come il libro. Da quel che ricordo la parte di Enrico Maria Salerno è veramente eccellente mentre la Denevue è di un fascino sublime. Non è mai mai uscito in vhs ne in dvd mentre la copia di Iris dovrebbe essere quella di retequattro che mi sembrava non integrale dovrei controllare … avendo tempo.
Notevole a mio avviso la colonna sonora edita in LP all’epoca.

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Effettivamente la copia trasmessa dalle reti mediaset sembra aver subito diversi tagli, eseguiti in modo maldestro.

Comunque il film è discreto, meglio la seconda parte a mio avviso, quando il dramma decolla. La Deneuve era di una bellezza imbarazzante.

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Ma, a Pisa ci sono di passaggio o è ambientato lì?

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Il film è ambientato a Firenze, a Pisa ci vanno solo in una scena, giusto il tempo di denigrare la torre :smiley:

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Invidiaaaaaaaa, è solo invidiaaaaa…:smt033 . Però a 'sto punto lo voglio recuperare, in quanto pellicola sociopolitica dovrebbe avere un suo fascino.