Con Giovanna Ralli, Anouk Aimée, Paul Guers, Enrico Maria Salerno, Carol Walker, Guido Alberti, Maurizio Arena
Primo film di Paolo Spinola, molto antonioniano. Giovanna Ralli è una ricca moglie borghese depressa e insoddisfatta. Tra una ciancia e l’altra fa alcune sedute da uno psicanalista, Enrico Maria Salerno.
Difficile per me trovare interessante questa materia, al di là della bellezza formale del film, che è notevole. Le sequenze oniriche e qualche dialogo gridano vendetta al cielo, comunque: roba invecchiata di mille anni.
Ovunque si legge che il film dura 120’, ma la copia circolante - pure su youtube, se vi interessa - arriva a 91’. C’è da dire che il film nel 1964 fu vietato ai minori di 18 anni per le sue tematiche scabrose (la Aimée è una lesbica).
Spero che prossimamente ci parlerai anche del quarto e ultimo film di Spinola, “Un giorno alla fine di ottobre”, da sempre di difficile visibilità (anche perché è un articolo 28 distribuito all’epoca quasi clandestinamente dall’Italnoleggio), ma che in passato (salvo errore) pare si trovasse in rete.
Potrei anche farlo in teoria, ma dovrei imparare lo spagnolo perché purtroppo l’unica copia che ho reperito è - per l’appunto - doppiata in questa lingua.
Esiste una fondazione dedicata alla famiglia Spinola una delle più importanti famiglie genovesi. Nel sito su internet esiste una parte dedicata ai repertori e nella sottosezione Cinematografia c’è l’elenco dei film del regista. Forse avranno lì i film in originale.
Comunque i film di Spinola sono di una rara eleganza visiva e di un fascino ormai perduto come anche La donna invisibile. La fuga in particolare ha come attrice Anouk Aimée una vera icona del cinema purtroppo la copia su Yt non è eccellente ed essendo così tagliata non rendo appieno il senso del film pregiudicando non poco la valutazione. Comunque su IMDb la durata indicata è 95 min. forse è la copia per il mercato americano?
E’ un vero peccato che i film di Spinola un regista invisibile non esistano in dvd ma non sono stati editi nemmeno in vhs.
Film poco noto, ma molto bello in stile Antonioni.
Molto brava la Ralli premiata col nastro d’Argento.
Bellissime come sempre le musiche del grande Piero Piccioni
Bravo anche il grande Enrico Maria Salerno
Giovanna Ralli nel film è una ricca moglie borghese depressa e insoddisfatta che troverà conforto in una nuova amica interpretata sa Anouk Aimee
Una curiosità uno dei produttori di questo film drammatico era Mario Mariani, che produsse anche alcuni film di Totò, era socio del genero Gianni Buffardi
