io l’ho vista per un minuto e mezzo e poi ho spento, vergognoso
il film è bellissimo, teso dall’inizio alla fine, con splendide scene d’azione girate alla grande dal Maestro, su tutte quelle della rapina iniziale
Saxon anche a me non è che mi abbia fatto impazzire in quel ruolo, ma sconta il fatto che inevitabilmente si fa il confronto con Merli, e non ce n’è per nessuno
Palmer invece perfetto nella parte, e anche il personaggio è molto bello, stronzo ma con dei principi
Un bel film, teso e drammatico al punto giusto. Ho apprezzato molto l’intreccio tra polizia, mafia e stampa. Tutti e tre sono presenti e determinanti all’interno di una solida sceneggiatura.
Doppiaggio:
John Saxon: Adalberto Maria Merli
Lee J.Cobb: Roberto Bertea
Renzo Palmer,Lino Capolicchio,Rosanna Fratello e Giacomo Piperno si doppiano da soli
Antonella Lualdi: Melina Martello
Thomas Hunter: Luigi La Monica
Alfredo Zammi: Roberto Villa
L’attore che interpreta il questore è doppiato da Luciano Melani
Visto questo pomeriggio. L’ho trovato un buon film, con dei bei personaggi, soprattutto il ragazzo interpretato da Lino Capolicchio. Non è il classico film d’azione; direi più un poliziesco drammatico. Tutto ruota sulla figura di Capolicchio, colpevole d’omicidio, ma a sua volta vittima braccata da criminali, polizia e giornalisti. Molto belle alcune scelte registiche e di montaggio. In altri commenti ho letto che il film è ambientato a Trani. Secondo me invece, molte scene sono girate a Bari.
Tutto sommato mi è piaciuto anche a me pur non essendo tra i miei preferiti, il DVD è realizzato bene, magari il maggior “rammarico” è quello di sapere che purtroppo ancora molti altri film superiori a questi mancano ma, questo è un altro discorso… come detto prima, personalmente lo reputo un buon fil con bravi interpreti… all’inizio ho fatto un po di “fatica” ad abituarmi nel vedere John Saxon come commissario di polizia!!! 
Di questo film la cosa che più mi è piaciuta è stata l’interpretazione di Saxon nel ruolo del commissario anche se Merli e Nero sono lontani anni luce però se la cava bene mentre Capolicchio lo trovo insopportabile. Tutto sommato un buon film anche se il regista ha fatto in precedenza e farà di meglio in altri suoi polizieschi
Sì concordo, a me sono piaciute anche Rosanna Fratello e Antonella Lualdi, mentre non mi sono piaciuti Thomas Hunter e Giacomo Piperno. Guido Celano lo trovo insopportabile, la regìa di Stelvio Massi è buona anche se ha fatto di meglio in passato e farà di meglio in futuro. Ecco diciamo che nel presente è stato il suo miglior film, forse.
Rivisto ieri dopo 130 o 135 anni, naturalmente su Cine 34 e altrettanto naturalmente non ricordavo praticamente nulla
A me è garbato, certo a parte le location non un film esattamente originalissimo ma comunque senza dubbio più che gradevole, gli attori sono bravi, l’azione non esaltante ma passabile, qualche musica discreta etc.
l’eterno rapporto complicato tra stampa e forze di polizia qui forse più caricato del solito come filo conduttore, e quella sensazione già vista in altri film del periodo che quando si presentava qualcuno in periferia a dire che volevano girare un film, tutti ma proprio tutti, dalle istituzioni locali alle persone comuni pensavano cazzocazzocazzoilcinema e si prodigavano in ogni modo per aiutare la produzione
una cosa che mi ha incuriosito è che gli attori sono tutti vestiti come se avessero svaligiato una campana della Caritas, un’altra è che le location di bari vecchia sono molto suggestive e ti aspetti di vedere da un momento all’altro Cassano che esce di casa palleggiando
Visto un po’ su Cine 34 anche questa copia ha il “soffritto” come sottofondo identico direi a Roma violenta. Pochi minuti ed ho cambiato canale
esce in blu-ray per Cineploit
speriamo che non abbia i sub forzati, ma con Cineploit purtroppo è la regola
Confermo. Io ho comprato la loro versione de “La Polizia ha le mani legate” e anche lì ci sono i sottotitoli forzati.
Detto in breve : la Grassi, di questo film, non ha capito proprio un cazzo. O forse, le giravano le palle perché non le facevano recensire Kubrick o Tarkovskij… 
Il film in sé, per inciso, mi piace abbastanza. Massi ci ha dato di meglio, ovviamente, ma anche qui si dimostra professionale e convinto. Saxon, grazie anche al notevole doppiaggio di Merli, è grintoso, tosto e convincente. Palmer solido, mentre Capolicchio è solo funzionale. Globalmente, un buon prodotto che si fa gustare ancora adesso… 
