Ieri notte vedevo sulla rubrica Tg2 Mizar un servizio su un nuovo film di montaggio con materiali dell’Istituto Luce. Vedo delle sequenze d’animazione che mi incuriosiscono e provo a cercare informazioni in rete, così scopro che trattasi di ‘La lunga calza verde’, mediometraggio d’animazione realizzato da Roberto Gavioli nel 1961 in occasione del centenario dell’Unità d’Italia.
[video]www.youtube.com/watch?v=QaM1qDtNkbA[/video]
[video]www.youtube.com/watch?v=qXSJikMzd9s[/video]
Il filmato proviene dagli archivi dell’Istituto Luce ma è stato restaurato e presentato in alcuni festival…spero che prossimamente sia reso disponibile in home video, magari proprio in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Viva l’Italia e i suoi grandi artisti !
[i]Biografia dell’autore (wikipedia)
Roberto Gavioli (Milano, 13 maggio 1926 – 8 agosto 2007) è stato un regista cinematografico italiano. Ha fondato assieme al fratello Gino la Gamma Film, uno studio grafico italiano particolarmente attivo negli anni sessanta. Lo studio milanese Gamma Film nasce a Milano nel 1953 e si espande rapidamente grazie alle capacità manageriali di Roberto Gavioli e all’impegno grafico del fratello Gino.
Molteplici furono in quel periodo i disegnatori e i tecnici che si formarono nell’ambito dell’animazione e della televisione. Lo studio ha prodotto una grande quantità di serie per spot pubblicitari in animazione per Carosello e una serie di film a corto e lungo metraggio.
Tra quest’ultimi il più famoso è ‘Putiferio va alla guerra’ del 1968 di cui Roberto è stato il regista e Gino uno dei disegnatori.
Altri film d’animazione prodotti dallo studio furono ‘La lunga calza verde’ (1960), ‘La ballata del west’ (1967), e ancora da Roberto Gavioli: ‘Zero’ (1969), ‘The night the animals talked’ (1970) e ‘Maria d’oro’ (1973).
Nella storia dell’animazione italiana i fratelli Gavioli svolsero una funzione di pionieri nella sperimentazione di nuovi linguaggi espressivi, soluzioni grafiche e ricerca tecnologica.
Lo studio vinse nel 1965 la Palma d’oro per la televisione al Festival di Cannes grazie all’enorme quantità e qualità delle sue produzioni.[/i]
