La Macchia della morte

Sempre nella collana Classic della Fox è uscito questo film dell’orrore anni 70 con Jacqueline Bisset, di cui ignoravo perfino l’esistenza. Il plot è un thriller demoniaco a base di patti col diavolo e possessioni spiritiche che ricorda un po’ i romanzi di Dennis Wheatley. Qualcuno di voi lo conosce e può darmi un parere? Merita una visione?

Nel dossier nocturniano dedicato a diavoli e demoni l’ineffabile Andrea Bruni ne parlava assai bene:una “scheggia bizzarra” della Hollywood anni '70,quando anche le major avevano mediamente più coraggio di oggi,nell’affrontare l’horror.

Hai ragione, non ricordavo la scheda apparsa sul Nocturno dossier. Effettivamente potrebbe valere la pena, quasi quasi domani lo prendo.

Dimenticavo: anche questo in offerta a 14,90 euro.

Mah, io l’ho visto. Molto Polanskiano, gran lavoro scenografico, ma la storia è fumosa e farraginosa, vicino alle MANI DI ORLAC, con sottotrame incestuose e attori che non mi son sembrati molto in parte (soprattutto la Bisset). Decisamente sopravvalutato, seppur non disprezzabile.

Oddio, sopravvalutato… non mi pare venga segnalato come una pietra miliare del filone, a parte il cast è un titolo “minore”. Proprio per questo m’interessava un parere; a quanto ho capito niente d’eclatante ma una visione la merita.

Mah, ne parlava per l’appunto assai bene il Dossier di Nocturno e mi pare di averne letto anche su qualche dizionario volante (forse il Morandini) come di un horror da non sottovalutare. A me ha detto poco o niente. Una visione la merita, forse, l’acquisto secondo me proprio no.

In realtà Bruni lo segnala appunto come un film tutt’altro che disprezzabile, precisando che è un’opera minore ma interessante. Quindi direi che non si discosta troppo dal tuo parere; magari lo recupero più avanti, giusto per curiosità…

Concordo con quanto dice Barnum, e specifica Tuchulcha: è un film non disprezzabile, discreto diciamo, non certo un capolavoro. Si vede piacevolmente, la trama non l’ho trovata così farraginosa, anzi mi è parso che scorra abbastanza bene, in modo logico. Condivido la definizione di “polanskiano”, in effetti i rimandi a Rosemary sono evidentissimi.
Il dvd è ottimo a livello di master (1,85:1 con colori vivi), anche se in questa serie della Fox non vi è mai uno straccio di extra.
Una curiosità: non vi pare che il protagonista maschile, l’attore Alan Alda, assomigli molto a Lino Capolicchio?