La macchina del tempo

Vorrei aprire una discussione sulle stranezze temporali nel cinema, ovvero caratteristiche di un film che si sono poi rivelate, nel tempo, quasi visionarie, o perlomeno curiose.

Apro con:

Il prezzo del potere (1969)

Giuliano Gemma, con camicia gialla, interpreta il personaggio di Bill Willer. 16 anni più tardi interpreterà Tex Willer (con l’ulteriore collegamento della camicia gialla, caratteristica di Tex).

L’amico del padrino (1972)

Diretto da Frank (Farouk) Agrama, che se non erro è legato a Berlusconi in affari poco chiari. Nel film il personaggio di Richard Murdok viene ucciso (vabbè, questa è un po’ forzata, ma il collegamento è carino).

Idoli controluce (1965)

Uno dei protagonisti si chiama nientemeno che Nanni Moretti (l’omonimo attore/regista all’epoca era adolescente).

Cannibal Holocaust.Ha anticipato robe attuali come The Blair Witch Project,i cui autori non avevano mai visto la pellicola di Deodato e ne sono rimasti entusiasti quando li hanno fatti assistere ad una proiezione della medesima.Poi c’è il Venom di Piers Haggard,che non solo è stato praticamente rifatto in Italia col film Mamba ma presenta impressionanti analogie col romanzo I Serpenti sugli alberi,edito da noi nella collana Urania(c’è la stessa idea che ad un allevatore inglese di rettili vengano recapitati per errore dei mamba neri,anche se poi la trama si sviluppa in maniera diversa optando più per il catastrofico che il thriller).E ancora Il Demonio di Brunello Rondi,con la sequenza dell’esorcismo che anticipa la Spider-Reagan del più celebre horror di William Friedkin.