Appena finito di vedere, dvd Hobby&Work (direi più hobby che work, visto come lavorano…).
Mediocre film di argomento para-mafioso, sceneggiato alla bell’e meglio e con solo un paio di sequenze interessanti, parecchio nudo -per l’epoca- ed un finale aperto, una sorta di non-finale che forse è la cosa migliore…
Aggiungo: In una breve sequenza a circa 10’ dall’inizio sono quasi sicuro di aver riconosciuto Eolo Capritti (dovrebbe essere l’uomo a letto con Erika Blanc mentre lei risponde al telefono). Però non risulta accreditato da nessuna parte…qualcuno può confermare o smentire?
Certamente c’è di meglio ma non vi è sembrato che nelle scene di sesso ci siano stacchi piuttosto sopetti? Erika Blanc semplicemente fantastica ma sono di parte… :oops:
Adolfo Celi deve essere stato alla frutta per accettare ruoli in simili mediocrita’.
Il master del dvd H&W e’ probabilmente il peggiore della collana insieme a La Via Della Droga (anzi, LMLDP e’ persino peggio). Il master Rai come e’? Avevo anni fa la vhs Avo che mi pare ricordare fosse in fullscreen.
La versione trasmessa ieri notte da Rai Movie ha una durata effettiva di 1h20m32s. (titoli di coda tagliati)
Il DVD Hobby & Work: 1h21m31s
La VHS CVR: 1h25m46m.
promettentissimo inizio di stampo camionistico e, appena dopo, un Eolo Capritti con accenno di capelli in testa che si sveste dei panni di ispettore di produzione, anzi si sveste e basta, per buttarsi nel letto con Erika Blanc e iniziare uno struggente quanto laido smanazzamento e palpeggiamento verso la suddetta
inizio talmente promettentissimo che ho spento pensando e qui no, il film va visto con la calma e l’attenzione che merita
ripreso ieri sera sono rimasto però molto deluso perchè tutte le aspettative sono finite in un film decisamente brutto e noioso
quei film che quasi ti sembra che gli attori siano stati pagati in natura, tipo niente compenso ma due settimane a Tunisi o chissĂ dove in vacanza, una cosa del genere
da salvare la generosità delle immagini della Blanc, ove peraltro nella copia che ho visto (non so quale è) le scene di sesso arrivano dopo imponenti salti di pellicola e non si capisce bene se queste scene sono state aggiunte posticce oppure ne sono state tagliate di altre
da salvare poi ovviamente anche la strepitosissima colonna sonora del misconosciuto Silvano D’Auria, recentemente ristampata in vinile da Four Flies Records… veramente un mirabile caleidoscopio di stili e generi