La Morte dietro la porta - Dead of night (Bob Clark, 1974)

Segnalo agli amanti di questo piccolo cult del cinema horror anni 70 che la Gargoyle l’ha appena editato in DVD. Alla Veco di Torino si becca a 13,90 euro; formato anamorfico, extra intitolato “il crepuscolo dei morti viventi”.

Dimenticavo: audio italiano e inglese 2.0, sottotitoli italiani.

Chissà se è il doppiaggio dell’epoca o il solito marcio ridoppiaggio. Comunque il film vale la pena, Clark (a parte quella boiata, secondo me, di L’ASSEDIO DEI MORTI VIVENTI) aveva girato con BLACK CHRISTMAS e questo LA MORTE DIETRO LA PORTA due horror molto interessanti

Io da un pezzo aspetto di recuperare Black Christmas, che non ho mai visto ma sento decantare in tutte le salse. Quanto a La Morte dietro la porta, non l’ho mai considerato un titolo indispensabile; a dirla tutta pure i trucchi di Savini erano così così, e nell’insieme lo trovo un tantino modesto come film dell’orrore. Però il prologo con la voce della madre che richiama in vita il giovane soldato è suggestivo; e la scena in cui il papà sorprende la moglie in una stanza buia, con una candela, che prega per il ritorno a casa del figlio dà realmente i brividi. Una visione per chi non l’ha mai visto può valere la pena, lo so che i fans per queste dichiarazioni mi lapideranno. :smiley: A proposito del doppiaggio, io il film l’ho recuperato da una registrazione fattami da un collezionista, e devo dire che i dialoghi italiani facevano abbastanza schifo. Chissà se era un ridoppiaggio o se all’epoca l’avevano proprio tradotto da cani?

A me è sempre piaciuto tantissimo questo film…Perché?

Beh, l’idea di fondo è carina. Una rivisitazione del racconto La Zampa della scimmia, molto prima che Stephen King concepisse Pet Sematary. E poi, ripeto, malgrado la messinscena poveristica trovate suggestive ne ha: valga per tutte il finale col non-morto che supplica la madre di seppellirlo (idea ripresa da Gary Sherman in Morti e sepolti).

Giusto per curiosità, quali altri edizioni in digitale esistono di questo film?

Mi rispondo da solo, alla Marzullo: sfogliando il Nocturno dossier sugli zombi ho scovato riferimenti ad un’edizione statunitense, la VCI.

Io ho questa:

http://dvdmaniacs.net/Reviews/A-D/deathdream.html

Black Christmas dovrebbe uscire a dicembre sempre distribuito da Milleniumstorm. La morte dietro la porta non l’ho mai visto e sono indeciso sull’acquisto. Black Christams invece per me e’ un capolavoro e appena uscira’ lo comprero’ sicuramente.

I credits del film riportano come produttore anche Peter James. A meno che non si tratti di omonimia dovrebbe essere quel PJ che alterna l’attività di produttore a quella di romanziere horror. I suoi racconti del terrore e del mistero (se di lui si tratta) sono affascinanti, tradiscono un sincero interesse per l’occulto (alcuni sono stati pubblicati anche in Italia, l’ultimo proprio quest’estate).

La colonna audio è quella originale, purtroppo non nelle migliori condizioni, ahimé.

Realizzato dalla Cinema Bis communications, sui film “zombeschi”, con interviste a Bocchi, Pulici, Coscarelli, Corman, ecc. ecc. (durata 18 minuti)

Io ho il dvd francese, non male.
Ha anche parechi extra come il commentary di Clark, un paio di interviste (a Richard Backus e a Tom Savini), un incipit alternativo e il finale in versione lunga.

Allora mi consigliate questo “I muli dietro la porta”?

Domani, domenica 22 aprile, su Rai tre alle 00.55

uscito in edicola per la serie “Le case maledette” a 6.99:rolleyes:
malgrado sia un’edizione da edicola il dvd ha gli extra dell’edizione ufficiale, quindi ne consiglio vivamente l’acquisto.
peccato che la traccia italiana sia abbastanza scadente (come segnala un cartello prima del film), quella inglese è invece ottimale, benché 2.0.

il film, per quanto mi riguarda, è davvero un gioiello.

soldi ben spesi;)

L’ho preso anch’io e concordo pienamente.
Inoltre si risparmiano almeno 3 euro sull’edizione da videoteca senza rinunciare a nulla.

Sapreste dirmi la durata effettiva del dvd? I siti riportano 88min e io ho una specie di mux da 84min circa. Non vorrei essermi perso 4 minuti di questo gioiello.

Forse non tutti sanno che esiste la VHS cinehollywood definita “FANTASMA” con fascetta in inglese e audio italiano. Spettacolare!!!

Uscito pure questo in br, per la Blue Underground. Buona qualità ma non entusiasmante. Purtroppo, zona A. Vedi www.dvdbeaver.com/film6/blu-ray_reviews_80/deathdream_blu-ray.htm

Uno di quei film che rivisti a distanza di anni migliora, almeno per me è stato così. Poveristico ma decisamente originale, nel suo anti-militarismo. Clark con il genere ci sapeva fare, peccato che poi lo abbia abbandonato per la fortunata serie di Porky’s.

Rivisto questo cult, grezzo ma molto bello. Andy sulla sedia a dondolo è una immagine molto iconica, lo ribadisce anche il compianto Bob Clark nell’audio commentary, sostenendo che la sedia a dondolo è ripresa spesso nel film, e torna anche in Black Christmas. A tal proposito, Clark dice che John Carpenter, a cui era piaciuto Black Christmas, gli chiese se fosse interessato ad un sequel e se sì che storia sarebbe stata. Clark gli disse che l’eventuale sequel avrebbe avuto il titolo Halloween e avrebbe fatto scappare da un manicomio l’assassino del film durante le feste di Halloween… Il sequel non si fece ma qualche anno dopo uscì il capolavoro di Carpenter… del quale Clark sottolinea di non aver alcun merito, tranne forse il suggerimento del titolo… Nel commentary inoltre parla anche di Deranged, di come abbia collaborato e di come scelse di non avere il suo nome collegato al film per motivi di carriera. Per Deathdream, racconta che prese in considerazione per la parte di Andy anche Cristopher Walken.
Interessante anche il commentary di Alar Ormsby, che racconta come la sua sceneggiatura sia stata seguita completamente tranne che per un paio di scene aggiunte, tra cui il prologo in Vietnam, voluto dai produttori, in cui Andy è interpretato da Gary Swanson (Vice Squad) invece che da Richard Backus. E a proposito di Tom Savini, che iniziò la carriera di truccatore in questo film come suo assistente, Alan racconta che allora Tom si credeva grasso, aveva gli occhiali e pensava di avere un naso enorme ed ora, invece, ha un fisico perfetto, si è ritoccato il naso ed ha messo le lenti a contatto… Viene sottolineato anche che curiosamente qualche anno più tardi, Tom Savini lavorò a Martin, di G. Romero, il cui protagonista vampiro metropolitano ha delle analogie con Andy… entrambi giovani disagiati che uccidono e si iniettano il sangue delle loro vittime con una siringa. Allo stesso modo, il primo film di B. Clark e A.Ormsby, Children shouldn’t play with dead things, era estremamente debitore a La notte dei morti viventi di Romero.

Il DVD italiano IMHO non è il massimo, il video è una conversione forzata da NTSC a PAL. Il DVD Blueundergound invece si difende ancora bene e gli extra “riempiono la pancia”.

L’edizione HD ha il finale più lungo, una scena di 15 secondi in cui la madre al cospetto del corpo del figlio al cimitero dice “Andy è a casa. Altri ragazzi non tornano più”. Nel DVD è presente tra gli extra in qualità inferiore.

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Nel commentary, Clark dice che era in procinto di tornare al genere horror, con un film tratto dal libro The Dreamers di Roger Manvell…