La più grande collezione di dischi al mondo

Bellissimo articolo di Ernesto Assante, mi sono commosso:

Venerdì, 22 Febbraio 2008
3 milioni di dischi

Sarà anche vero che il denaro non è fonte certa di felicità, ma io, nei due giorni appena trascorsi, mi sono seriamente concentrato nel cercare il modo per mettere insieme tre milioni di dollari che, davvero, mi servivano. E mi servivano subito.
Mi servivano perchè avevo, guardando le agenzie, trovato questa notizia:

“Tre milioni di dischi, 300 mila CD, 6 milioni di titoli: tutto ‘for sale’. Una vera miniera per gli appassionati, una americanata per altri, ma tutto su e-Bay all’asta, con base di partenza fissata a tre milioni di dollari, circa due milioni di euro (e nessun prezzo di riserva). Almeno la metà dei pezzi sono nuovi e mai ascoltati, centinaia i dischi da intenditore-collezionista, che da soli valgono migliaia di dollari. E titoli che vanno dalle prime registrazioni di Thomas Edison, l’inventore del fonografo (e della lampadina), agli ultimi idoli delle teen-agers a stelle e strisce. Vale a dire la musica americana che ha accompagnato le ultime cinque generazioni del nostro pianeta.

Paul Mawhinney -il sessantanovenne proprietario della ”collezione più grande del mondo”- comprò il suo primo disco 60 anni fa. Si trattava di un brano di Frankie Lane. Paul lo mise sul piatto fino a che i solchi del vinile ne permisero l’ascolto. Poi venne un altro disco, e poi un altro. L’amore per la musica e alcuni risparmi fecero il resto. Poi la moglie gli diede un ultimatum: o te ne vai tu o se ne vanno i dischi, che a quel punto erano ’solo’ 160 mila. Per salvare il matrimonio (o il patrimonio?) fu trovato un magazzino che iniziò a essere la base per le vendite (poche) e gli acquisti (tantissimi) che portarono a mettere in cantina oltre tre milioni di dischi, catalogati a computer in un database gigante. Il tutto stipato in 16 mila metri quadrati, climatizzati ad hoc, per un valore dichiarato di oltre 50 milioni di dollari. E a proposito di soldi, l’americano dice che ha finora ricevuta solo un’offerta interessante da 28,5 milioni di dollari. Ora lo sbarco su e-bay e lo scopo di vendere entro il 1 marzo.

Tra le chicche un album dei Rolling Stones ‘untitled’ che raccoglie i primi singoli. Registrato in mono, fu rimasterizzato in versione stereofonica nei prima anni ‘70 per la diffusione sulle radio. Un pezzo unico per i fan di Jagger che da solo vale tra i 5 e 10 mila dollari.

Paul vorrebbe -come spiega nel suo sito- che ad acquistare il suo magazzino fosse un’istituzione, un museo (”per permettere a tutti di fruire di questo tesoro”) ma si sa su e-Bay basta solo un feed-back positivo e un cent in più dell’ultima offerta… . Con buona soddisfazione del signor Mawhinney e dei suoi cinque nipoti ”con cui finalmente potrò passare più tempo”.

Bene, io ci ho provato, senza fortuna, ma qualcuno, un signore irlandese per essere precisi, quei benedetti 3 milioni di dollari li ha trovati. Anzi, ne ha trovati, per la precisione, 3.002.150, e ha acquistato la collezione in blocco. Una collezione meravigliosa, della quale potete fare la conoscenza andando sul sito del signor Mawhinney all’indirizzo www.thegreatestmusiccollection.com. E piangere con me, per non aver trovato in tempo una cifra pari a 3 milioni di dollari, che mi sarebbero proprio serviti.

http://blog.wired.com/music/2008/02/worlds-largest.html
http://cgi.ebay.com/The-Worlds-Greatest-Music-Collection_W0QQitemZ140206309501QQihZ004QQcategoryZ306QQssPageNameZWDVWQQrdZ1QQcmdZViewItem

Io modestamente dico che per me una collezione così vasta è senza senso, come una mappa 1:1…
Quello che qualifica una collezione è il gusto peronale, la SCELTA.
Parere personale, eh?!?:cool:

beh, io dispongo di una collezioncina niente male - fra l’altro comprende ben 20 circa lp di Frank Zappa che mi sono giunti regalati in ottimo stato con un gran botta di culo - che non arriva certo a questi livelli, ma in compenso non la venderei manco a peso d’oro!!!:tuchulcha:tuchulcha