Per Paolo: le note del tuo libro le ho lette con grande interesse. Sono approfondimenti molto interessanti, peccato per chi li trova noiosi.Ma devo dire che quel libro continuo a leggerlo e rileggerlo, lo sognavo da anni, da quando mi innamorai del cinema fulciano
p.s. già che ci sono ti faccio una domanda: su un vecchio post sul forum di nocturno, qulcuno diceva che la versione televisiva de LA PRETORA fosse differente da quella domovideo, nel senso che mancava di alcune scene hot, ma ne aveva in più di dialogo. E’ vero, che tu sappia? E la versione in dvd quale rispecchia? Thanks
Per quanto riguarda “La pretora”, quello che scrivi è vero. Lo avevo analizzato e scritto in dettaglio scena per scena, ma non riesco a trovare dove o per chi lo avessi fatto. La versione più incompleta è quella che passa su Mediaset, che è diversa da quella trasmessa sul canale satellitare Happy Channel (quest’ultima è leggermente più lunga), che a sua volta è diversa dalle vecchie Domovideo (scene mancanti, scene in più, come dici). Per non parlare dei tagli sul vecchio Super8 della SIlm…
La versione della 01 è, a mio avviso, integrale (oltre che eccellente). Nel giudizio non mi baso sul fatto che sia più lunga delle versioni circolate in precedenza (e lo è), ma comparandola a un vecchio telecinema che avevo da 35 mm.
Il dvd della 01 contiene le (brevi) inquadrature già reintegrate nel master passato su Happy channel, anche se a voler essere veramente pignoli mancano nei titoli di coda i cartelli relativi alle canzoni contenute nel film.
Sul fatto che il master Mediaset contenga dialoghi in più mi sembra errato in quanto il master è lo stesso di Happy channel che è stato poi riversato tagliando le sequenze vm18
L’edizione della 01 contine diverse scene assenti nel master trasmesso da Happy Channel.
Le differenze nei dialoghi, che al momento non ricordo, e non ho tempo di controllare, non riguardavano le diverse versioni Mediaset-Happy Channel, bensì Happy Channel e Domovideo.
Happy channel ha trasmesso due master differenti: uno è la versione cut già passata sulla tv in chiaro e la versione uncut dello stesso master, che comparai con il dvd e la durata è identica.
Ora ricordo, è con te che ne discutemmo.
E, come allora, sono convinto che tu, sulle diverse edizioni di questo film, commetta e reiteri alcuni errori.
Come allora, non sono d’accordo con te su diversi punti.
Ricordo, ad esempio, che a proposito della versione HC, raffrontata alla Domovideo, parlavi di “reintegro” dei fotogrammi finali, mentre in realtà io non sono assolutamente convinto che si tratti di fotogrammi reintegrati intenzionalmente. A mio giudizio il finale della Domovideo presenta un semplice “salto” di qualche fotogramma (l’inquadratura della cornetta presente nel master trasmesso da HC dura solo 4/5 secondi).
Sul forum della Rarovideo avevi addirittura parlato di registrazione da effettuarsi nonostante i molti tagli, in quanto il film presentava il reintegro di una delle scene tagliate a suo tempo dalla censura.
Ma quale scena Giovanni? L’elenco delle scene tagliate nelle diverse edizioni in censura è oggi noto in quanto pubblicato su “ll terrorista dei generi”. Se ti interessa, ho anche in dettaglio i tagli della terza edizione televisiva del 04 settembre 2000(film per tutti). Dei tagli dell’epoca (per un totale di 35 mt.) non è stato reintegrato un bel niente (e tra l’altro quelle scene dovresti averle viste quella serata a Bologna sulla censura, in cui Luca Rea accompagnava Tatti Sanguinetti).
Sbagli anche quando affermi che il primo master trasmesso da HC è uguale a quello di Mediaset. Non è affatto uguale, come ti scrissi in una mail, in cui mi chiedevi chiarimenti al proposito. Un esempio su tutti: l’amplesso finale è integrale nella Domo. Nella versione HC si vede lei in piedi che si spoglia e spoglia Dettori, ma manca tutta la sequenza a letto. Nella copia di R4 manca anche la sequenza in piedi.
Infine, a proposito delle due versioni trasmesse da HC, io ho quella che è stata trasmessa fino al 2003 (trasmessa 6 volte). Nel 2004 il film non è stato trasmesso. Nel 2005 è stato trasmesso 2 volte (12.06 e il 21.07).
Non l’ho visto, ma potrebbe benissimo essere il master del DVD 01. Verificherò al prossimo passaggio.
I fotogrammi finali assenti nella Domovideo ricordo di averli visti nella serata Fulci a Bologna e quindi ho ritenuto facessero parte degli alleggerimenti richiesti a suo tempo in commissione censura.
Su HC sono stati trasmessi due master differenti: nei primi passaggi si trattava di un master cut che ritenni (evidentemente erroneamente) come la versione Mediaset per tutti, mentre nell’ultima della versione integrale, identica a quella del dvd nelle sequenza ma con in aggiunta il marchio Dear in testa al film e i cartelli sulle colonne sonore alla fine del film assenti sia nel dvd che nella Domovideo.
Supposi questo sulla base del “comportamento” da sempre tenuto da HC che dopo aver trasmesso per anni gli stessi master cut Mediaset per il ciclo “Porcellini” li ha progressivamente sostituiti con i medesimi master ma uncut (evidentemente Mediaset effettua quasi sempre un riversamento del film originale che viene archiviato e poi sulla base delle indicazioni della censura effettuano l’editing della edizione per la tv in chiaro).
Esempi simili sono quelli di Grazie nonna, Peccati in famiglia e ieri sera di Il ginecologo della mutua
Sulla natura UNCUT del dvd 01-iif nessun dubbio la durata corrisponde, del resto, a quella indicata in diverse recensioni d’epoca (del resto dai miei ricordi cinematografici e dal confronto con il dvd non vedo cesure): piuttosto ogni tanto riaffiorano voci su presunte scene eliminate, dal regista in fase di postproduzione e (quindi) mai viste in sala: pare siano tratteggi maggiori dei personaggi (quali quello di Dettori, forse, nell’ambito della sua pregressa situazione coniugale)…sapete dirmi di più in proposito?
E’ un gran bel film, di cui si dovrebbe parlare più spesso ed in cui (anche grazie ad un dvd che lo restituisce ai suoi fasti) non trovo (anche oggi) nulla fuori posto e che rivedo sempre volentieri.
P.S.: Paolo mi piacerebbe davvero tanto avere le coordinate del tuo testo da acquisire, se disponibile, per maggiori (e senz’altro utilissimi) approfondimenti. :-p
Ti ringrazio: questoè il libro. Purtroppo - o per fortuna - è esaurito anche presso la casa editrice, non ci sono nemmeno giacenze. Spero venga riproposto quanto prima, perché c’è ancora domanda. Qualche copia in vendita on-line, comunque, dovresti ancora riuscire a trovarla.
Non originalissimo, ma piacevole e veramente divertente. Il terrorista dei generi scardina qui i codici della tradizionale commedia sexy (la tipica doccia qui interrotta da una telefonata vale come esempio).
Il linguaggio e le situazioni sono particolarmente spinte, a differenza della maggior parte dei film del genere.
Raf Luca potrebbe pure funzionare, peccato che 7 sue battute su 10 facciano semplicemente pena (se non sbaglio fu imposto a Fulci che non lo voleva affatto). Ma la satira della demenzialità della pretura, della cialtroneria e dell’ipocrisia dei censori va perfettamente a segno (e quante gliene hanno fatte a Fulci!). Anche l’integerrima pretora ha le sue magagne è l’amante di un uomo sposato mentre la sorella di facilissimi costumi tutto sommato è quella che ne esce meglio. Bravissima Edwige in questi due ruoli. Un buonissimo film nel suo genere. Comparsata di Fulci nella scena del benzinaio con l’orologio tarocco.
da 10 la fenech che si esibisce in diversi nudi integrali,purtroppo invece il film nel suo insieme non èmolto riuscito,in effetti il cast non è il massimo anche se si impegna e la sceneggiatura non proprio di ferro
trama che è poco più che un pretesto per mostrare la Fenech da ogni angolazione possibile ed immaginabile purché nuda o comunque almeno a tette di fuori. Non sarà un capolavoro (il film - perché la Fenech lo è), ma va visto in quanto tappa ineludibile per chi intende avventurarsi nella ruspante commedia sexy italica dei '70 e nella filmografia della Fenech. Molti di questi fotogramnmi sono entrati di diritto nel museo iconico dei nudi statuari dell’attrice (su tutti, le “mise” da Biancaneve e da Pretora…).
La cosa buffa è che La Pretora nasce come un esperimento “colto” di commedia sexy, ed invece è probabilmente uno dei più spinti, e quantomeno ha i primati di mostrare per la prima volta i nudi integrali di Edwige, e la Hedman in un ruolo che sarà foriero della sua carriera nel cinema.
Divertente il duo Raf Luca/Luca Mario Maranzana, col primo che ribattezza continuamente nei modi più improbabili il secondo (l’avvocato Bortolon). Nico Fidenco si autocita, visto che ad un certo punto la Fenech/Rosa Orlando ascolta il tema principale di Black Emanuelle.
Io ho una domanda: i dvd in vendita oggi contengono una versione uncut, che voi sappiate?
Volevo ordinarne una copia sul sito de La Feltrinelli; a questo punto ho il dubbio se procedere.
Grazie