La prima volta in un cinema a luci rosse

E’ vero, ha-ha!!! :laughing:
Sembrava quasi essere un avviso.

Anni dopo, avrei rischiato ulteriormente con Star Trek: Primo Contatto ma almeno da quel punto di vista, andò tutto bene…

1 Mi Piace

Oh, non oso pensare a cosa ti avrebbero fatto se in sala proiettavano “Il tunnel dell’orrore”… :stuck_out_tongue_winking_eye::poop::pig:

2 Mi Piace

comunque la sala più incredibile oltre i confini del surreale (ma diciamolo pure: della patafisica!) era l’argo di milano, che programmava nella stessa giornata due hard e un film d’essai di anni prima (possibilmente con nomi femminili per fare gli spiritosi o fare abboccare gli sprovveduti, tipo viridiana di bunuel o il ginocchio di claire…). una sala che accomuna i cinefili snob e i gli impenitenti segaioli è davvero geniale e da applauso scrosciante.

5 Mi Piace

un altro aneddoto parecchio buffo: la sala di terza vicino casa programmò un recupero di christine di carpenter. non so se lo fecero apposta o fu del tutto casuale, ma in quegli stessi giorni la sala accanto dava un hard omonimo christine qualcosa (non ricordo il titolo per esteso, magari nei prossimi giorni ritrovo il flanetto). non essendo il locale interno munito dei rispettivi poster davanti alla sala, capitò che tra quanti volevano vedere carpenter vi fu chi finì nella sala hard e viceversa tra quanti volevano vedere una macchina del sesso in azione c’è stato chi finì nella sala di recupero di terza visione. potete immaginare il delirio.

1 Mi Piace

Sai che forse ho il flano preso da “l’unione Sarda”?
Il film era I desideri erotico di Christine, di Jess Franco. Con Alice Arno se non erro

3 Mi Piace

si fa presto a verificare. guarda se sia all’arborea che all’iride era programmato christine :laughing:

1 Mi Piace

Con quell’appellativo c’è Die dressierte frau (1972) di Ernst Hofbauer, nei nostri circuiti dal 1979 proprio con il solo titolo di Christine.

2 Mi Piace

Allora, frugando nel raccoglitore dei flani…

Mentre in quel di Pirri…

Era il 2 dicembre 1978

4 Mi Piace

Uh, c’è (o c’era) un 4 Fontane (in questo caso Nuovo) anche a Cagliari.

@Van_Harris tutto bellissimo e da occhioni a cuore con lacrimuccia che scende lungo la guancia, ma:

a) quello del primo flano è del cinema due palme, che non era di pirri.

b) christine di carpenter uscì in terza visione tra l’83 e l’84…
io ricordo distintamente un titolo composto con christine a grandi caratteri e un sottotitolo sotto (sulla falsariga chessò di robe come christine ragazza tuttofare o christine viziosa irrecuperabile). bisognerebbe quindi rintracciare i tamburini dell’iride e dell’arborea di quel periodo.

La vedo difficile.

erano degli esempi santo cielo. rodar, sciallezza, sciallezza!

1 Mi Piace

L’avevo capito, ammetterai, però, che le distribuzioni di questo tipo di film erano quantomeno sbarazzine. Perciò avendo citato quei titoli a caso potresti averci preso in pieno.

se il titolo era preceduto da un nome, di norma subito dopo locuzioni del genere si sprecavano ed erano più o meno sempre le stesse. io ho usato quelle così per capirci.

da notare che l’arborea, che dal lunedì al giovedi dava esclusivamente porno, poi nel weekend era capacissima di uscirsene con

IMG20231021154313 (2)

2 Mi Piace

Beh, spaziavano…

1 Mi Piace

si, che peraltro ha tenuto questo nome per sempre anche quando nuovo non era sicuramente più. quasi nessuno dei cinema menzionati in quei tamburini esiste purtoppo più.

1 Mi Piace

“Si tratta di una sala di terza visione che programma film di modesta qualità.”

Sarà stata anche una terza visione, ma non mi sembra che alcuni dei film erano di modesta qualità (Chaplin, De Mille…).

1 Mi Piace

Onestamente trovo che un bel porno faccia molto meno danni di Marcellino pane e vino

3 Mi Piace

sarebbe stato interessante un crossover intitolato porcellino pene e vino

6 Mi Piace