Anno: [/b][/i]1977 Regia: Flavio Mogherini
Con:Ray Milland, Dalila Di Lazzaro, Michele Placido, Mel Ferrer, Renato Rossini, Ramiro Oliveros, Rod Mullinar, Eugene Walter, Giacomo Assandri, Antonio Ferrandis, Vanessa Vitale, Monica Rey, Sandra Dobrigna, Andrea Gnecco Musiche: Riz Ortolani
Spinto da una ventata di amarcord filmico, sto rispolverando un po’ di spaghetti-thriller e mi sono rivisto stasera questo giallo di Mogherini con protagonista un discreto Michele Placido. Ricordo che già una decina di anni fa, quando lo vidi per la prima volta, mi sembrò un thriller ben poco memorabile, eccessivamente lento e un bel po’ farraginoso dal punto di vista dell’intreccio giallo e del relativo svolgimento. Ora, a distanza di anni, devo dire che l’opinione non è affatto mutata: alla fine a livello mystery non si salva pressoché nulla, e la trama gialla è praticamente solo un pretesto per narrare una storia drammatica di amore ed insoddisfazione avente come cornice la realtà dei migranti in Australia. Questo aspetto è forse l’unica cosa che rende comunque guardabile ed interessante il film, o quantomeno lo fa apparire più originale rispetto a tanti altri prodotti del periodo, ma la lentezza ne appesantisce troppo la visione… e non basta nemmeno il delirante colpo di scena a 3/4 del film
ovvero la morte del detective, completamente inaspettata e priva di qualsivoglia giustificazione visibile per risollevare a un livello normale la soglia di attenzione.
Non so se ne sia già in programma un dvd italiano (so che dovrebbe essere uscito negli USA), ma sinceramente fossi in voi non lo aspetterei con eccessiva trepidazione…
Sono perfettamente daccordo con te.
Però l’idea che la ragazza morta dell’inizio sia in realtà la protagonista non è disprezzabile
Certo che se uno parte con l’idea di gustarsi un bel giallo, rimane deluso e travolto da stò drammone.
Sono cmq felice di avere la vhs Gvr vendutami dal capo.
un giallo molto particolare, mi piace tantissimo. a mio avviso il miglior film di Mogherini.
la scena d’amore al ristorante è veramente molto terribile
un film da riscoprire. Placido interpreta benissimo il suo personaggio da imbranato.
la Di Lazzaro è di una bellezza incantevole, brava e straordinaria. forse la sua migliore interpretazione.
…Howard Ross e di Mel Ferrer… ottimi interpreti, bravissimi!
D’accordo con Slogun: farraginoso, lento nel dipanarsi della trama che purtroppo non decolla mai. Un torbido dramma che si nasconde dietro le vesti di un giallo.
Da adolescente m’aveva abbastanza ingrifato la scena con la Di Lazzaro che fa sesso a pagamento coi due adulti mentre il ragazzino guarda,e in generale il film non mi era spiaciuto. Credo che molti siano rimasti delusi in quanto s’aspettavano un thrilling e invece è appunto una crime story dai risvolti di dramma sociale.
certo, non sarà un giallo ma il modo di narrare la storia (tra l’altro piena zeppa di weirdaggini) è tanto atipico quanto affascinante …perlomeno nel momento in cui decidono di farci capire qualcosa! (ovvero il messaggio registrato dell’ex ispettore)
Pregi di questo film:la Di Lazzaro nuda,difetti:tutto il resto.
A me ha fatto davvero schifo,una banalità disarmante,di giallo ha poco e niente,attori davvero sprecati.
Brutto,brutto,brutto.
anche a me ha fatto un certo effetto quella scena…
Cmq è un bel giallo…dal pigiama giallo!
Mi è piaciuto molto la “messa in vetrina” del corpo della ragazza uccisa.
Trama ottima, atmosfere che non sembrano anni '70, la Di Lazzaro distinta e con una faccia senza tempo
Segnalo che uscirà in Germania e a questo proposito chiedo se c’è qualcuno che può fornire l’audio della VHS italiana (con un file della migliore qualità possibile) perché abbiamo qualche problema con i materiali ricevuti.
Chi può aiutare mi contatti con un messaggio privato o, qualora non fosse abilitato, tramite reputation, grazie.
Potevi dire che l’hai fatta tu :-), che poi insieme alla qualità del master Koch è ciò che salvo… quindi cosa non salvo?
il film, naturalmente. Confesso che l’ho visto proprio ieri per la prima volta: francamente imbarazzante, l’ho mollato dopo 40 minuti.
Una cosa mi ha fatto pena nel film: lo sconsolato Ray Milland. Poraccio, avrà fatto sta ciofegata per motivi alimentari, e nel film ha un atteggiamento proprio da persona spaesata, che sorride spesso perché non sa cosa minchia ci sta facendo lì.
Ross dice cose molto interessanti, ad esempio che la Di Lazzaro non si voleva spogliare e le scene d’amore le ha fatte con una controfigura, oppure che ha recitato con due lenti a contatto di colore azzurro.
Rivisto di recente nel buon dvd Koach che rispetto alla vhs cvr manca dei i titoli iniziali che ci dicono che il film in questione parla di una storia vera ,che è stato girato in Australia nei luoghi dove si svolsero i fatti e che soltanto i nomi dei protagonisti sono stati cambiati.
Parlando del film posso dire che non mi ha mai convinto troppo, va anche pero’ detto che risulta essere originale per la sua impostazione ,e si avvale di uno schema diverso dai gialli contemporanei ,chi ha visto il film sa’ di cosa sto parlando.
Negli extra sono presenti i trailer in italiano e in inglese e una breve intervista a Renato Rossini palestrato come nei giorni migliori.
A gennaio esce un’edizione per i francesi de Le Chat Qui Fume che hanno fatto un bel packaging in digipack per l’occasione:
Il master non è quello del cofano tedesco (qui ci sono le sovraimpressioni iniziali sul fatto che è una storia vera e bla bla bla), gli extra sono però gli stessi ma in più c’è il trailer (che peraltro non conoscevo, non male…). Esce il 19 gennaio ma chi è interessato può fare il pre-order dal 15 al 30 novembre garantendosi così un esclusivo libretto di 10 pagine che sarà in vendita solo sul sito dell’editore.
Comunque non tutti sanno che il film è DAVVERO tratto da una storia vera avvenuta in Australia negli anni '30 e un cadavere parzialmente carbonizzato fu realmente esposto al pubblico nella speranza che qualcuno identificasse la poveretta. Si chiamava Linda Agostini, qui c’è qualche informazione essenziale sulla vicenda: https://en.wikipedia.org/wiki/Linda_Agostini
Sì, avevo letto trattarsi di storia vera. Morboso forte, la scena con lei si fa scopare dai due clienti mentre il ragazzo guarda è disturbante. Lei sensualissima, sono anni che non lo rivedo.
Ho dato un’occhiata su lechatquifumedvd.com, ma sia per questo titolo che per “giornata nera” viene evidenziato:
"French and Italian with french subtitles (not removable)"
A questo punto le uscite, almeno per me, diventano davvero poco interessanti.