La ragazza di Trieste (Pasquale Festa Campanile, 1982)

Tristissimo Film del 1982 di Pasquale Festa Campanile con Ben Gazzara, Ornella Muti, Mimsy Farmer, Andréa Ferréol, William Berger, Romano Puppo…

Musiche di Riz Ortolani.

Qualcuno lo ha visto?

Certo! e molte volte…
E’ stato un tentativo (fallimentare) di Festa Campanile di fare un film serio, in realtà ci sono molte situazioni stucchevoli e difficilmente credibili, cmq a mio avviso è un buon film, che debbo dire mi rilassa (forse ad alcuni fa dormire!).
Le musiche sono molto buone, tant’è che conservo gelosamente l’lp originale.

L’ho visto al cinema. Ne conservo un buon ricordo anche se non mi è mai più capitato di rivederlo

…anche io lo vidi al cinema. lo ricordo leggermente “soporifero”. Di Pasquale Festa Campanile amo altre cose tipo “Il Ladrone”, “Il Petomane”… e, soprattutto LA MATRIARCA, con una Catherine Spaak (mia personalissima ossessione) stellare!

si, tutto sommato sarebbe un film da rivalutare “la ragazza di Trieste”, poichè ricordarlo solo per la zucca pelata della Muti, mi sembra un po’ riduttivo, pur con i limiti del film di cui abbiamo già detto.
La Muti qui funziona…è già un successo per questo!

…splendido quando lo vidi al cine, è una delle prime vhs che acquistai, spero presto in un degno dvd, tutto grandioso musiche comprese…
…anche il Romanzo di Pasquale Festa Campanile, il regista, da cui è tratto…
…dice nel finale “odiò quel senso di liberazione che stava provando” quando Lei annega:wave:

il film ha un fatto curioso: in un certo momento, viene mostrato un frammento del mondo movie “le facce della morte”, che usci’ 2 anni prima di “la ragazza di Trieste”.

Ricordo quando lo passavano al cinema, la locandina mi fece fare degli incubi indicibili.
Non era niente di che, però era troppo inquietante.

Inquietante quanto la scena che propone. Il sorriso ambiguo di Ben Gazzara era da brividi.

Purtroppo in alcuni punti la matrice letteraria disturba un po’ (battuta cult della Muti: “Vorrei un uomo che mi amasse anche quando faccio pipì”), ma il film non è affatto male e Gazzara è molto bravo. Forse un ruolo troppo difficile per una come la Muti, bella quanto volete ma attrice mediocre.

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Uscirà per la Medusa ad agosto

La ragazza di Trieste - Italy, 1982]
Regia: Pasquale Festa Campanile
Cast: Ornella Muti, Ben Gazzara, Jean-Claude Brialy, Andrea Ferreol, Mimsy Farmer, Consuelo Ferrara
Lingue principali: Italiano / Audio Italiano: Dolby Digital
Sottotitoli principali: Italiano per non udenti / Rapporto schermo: Widescreen

Genere: Film - Drammatico

Studio: Medusa Video

http://www.tempiodelvideo.com/MainPage/WebSite/ListiniUscite/2010/Month1007.html

Io l’ho appena visto e sono d’accordo con il giudizio di Renato , poi una cosa che mi ha dato fastidio , è il perchè dell’immagine del cambio della locandina dall’originale , che come ha sottolineato SWAT era inquietante sotto certi punti di vista , ma…aveva il suo perchè , a quella del dvd che la trovo senza senso…senza contare che , spero che il film sia integrale e , proprio a questo proposito sono intervenuto per chiedere se qualcuno lo aveva visionato in vhs Domovideo e , concludo associandomi all’elogio per l’ottima colonna sonora !!! :wink:

Riprendo la discussione per chiedervi lumi sulle locations.
Dopo avere trovato interessanti riferimenti sul Davinotti mi chiedevo dove sono state girate le scene sulla spiaggia.
Siccome abito in Friuli ho questa curiosità. Poi magari hanno girato da tutt’ altra parte, chissà…

Film splendido, che vidi al cine alla prima e che ad ogni revisione apprezzi sempre pur consapevole di molti visibili difetti, tratto da un buon romanzo del regista…
…bravi tutti gli attori di un cast, davvero, eccezionale: Ben Gazzara, Ornella Muti, Mimsy Farmer, Andrea Ferreol e Jean Claude Brialy (scusate se è poco).
Ben Gazzara, nel ruolo di un disegnatore fumettista tra Pratt e Manara, rimarrà impresso per un’espressione (su cui caleranno, poi, i titoli di coda) capolavoro (nel finale) in cui quando lei scompare nelle acque l’autore del libro (sempre Pasquale Festa Campanile) dice “…odiò quel profondo senso di liberazione che stava provando.
Buono il dvd del 2018, che possiedo:
RT F


:grinning:

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No ma… la locandina frontale del DVD medusa? E’ una grafica all’uopo davvero orribile, credo presa da una foto di scena. Come già detto sopra il poster originale è di una potenza inarrivabile:

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[quote=“SWAT, post:8, topic:10990, full:true”]Ricordo quando lo passavano al cinema, la locandina mi fece fare degli incubi indicibili.
Non era niente di che, però era troppo inquietante.[/quote]

e sia, rinverdiamo e raddoppiamo il cagotto, dato che in b/n l’inquietudine, si sa, aumenta. a mio avviso però non c’è proprio paragone con l’inquietudine della foto frontale che accompagna la recensione. mi ricorda tantissimo quello della suora torturata ne le streghe nere

ecco, questo sì che è inquietante!

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gran bel film,niente di eclatante ma certe immagini restano…le musiche,la villa di gazzarra,la pazzia di ronella muti…a momenti lento ma nel complesso merita