La Signora della Notte - Piero Schivazappa, 1986

che mi dite di codesto film con la Serenona Grandi dei tempi d’oro (o quasi!)?

http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=25356
http://www.imdb.com/title/tt0090018/

è la signora della notte di Schivazappa.
La scena più bella è quella del cacciatore.
Quanta roba se po fà con un fucile.
Per me è il più “attizoso” di Serenona.

la scena del fucile e gagliarda.

ma la scena che preferisco e quella dello stupro mentre il ganzo di serena si vede la boxe in tv.

qualcuno sa dirm se il dvd tedesco e uncut e se ci sono dei contenuti extra

Titolo: La Signora della Notte
Regia: Piero Schivazappa
Durata: 90’
Anno: 1986
Nazione: Italia
Cast: Serena Grandi, Fabio Sartor, Stanko Molnar, Francesca Topi, Tiberio Mitri
Produzione: Metrofilm/San Francisco Film

link IMDB

Non ho trovato un thread sul film, in caso, lo cancellate o lo accorpate.
Come è noto, le vicende narrano dello stanco menage matrimoniale di Serena Grandi e Fabio Sartor, che dopo appena 3 anni di matrimonio già sono annoiati (…azz!). O meglio, l’annoiata è soprattutto la Grandi, che per altro si scopre ninfomane e pure un po’ perversa nella libido, visto che apprezza gli schiaffoni e gli stupri, mentre il marito è sempre distratto dal lavoro e dai videogames (i mitici Intellivision!)

Schivazappa, pur autore di Femina Ridens, dirige in modo a mio parere anonimo piatto e banale un filmetto che si segnala pure per dei dialoghi veramente sciatti e per una trama assolutamente prevedibile, oltre che inutile; il piatto forte sono gli accoppiamenti di Serena Grandi che avvengono con una media di uno ogni 7 minuti.

La MdP è praticamente fissa su di lei, il suo corpo statuario riempie il vuoto pneumatico del film. Serena, reduce dall’affermazione di Miranda, è sempre in scena, si concede con assoluta generosità a scene anche piuttosto audaci, pur rimanendo nell’ambito del genere erotico. Pare chiaro che l’idea di partenza della produzione è stata una roba tipo: "facciamo un film con Serena Grandi. Quale, come, cosa? Boh, però c’è Serena Grandi, e te gli inquadri le tette, poi vediamo…".
Il risultato è modesto, tuttavia merita una visione comunque, sia per la sua componente trash, sia per ripagare lo sforzo generoso della Grandi, che da sola si fa carico di tutto l’ambaradan e in qualche modo porta a casa il film.

La durata indicata è quella di IMDB, ovvero la versione inglese, che non ho idea se sia più o meno cut rispetto a quella italiana.

Visto in videocassetta a noleggio, molti anni fa. Piuttosto sciatto registicamente, unico motivo della visione i poppoloni della Grandi. Perfino scene potenzialmente pruriginose come quella dove lei spompina il cacciatore ai cessi sono rovinate da cadute nella comicità involontaria (almeno credo; altre situazioni mi sembrano palesemente umoristiche, tipo quando lui sorprende la moglie con l’amico e lo gonfia di cazzotti) e simbolismi piuttosto beceri. Del resto, un po’ tutto il cinema erotico italiano del periodo scivolava verso la medesima banalità semi-pornografica, la morte dei generi non risparmiava nulla e nessuno.

Tamarrata galattica che di conseguenza adoro! :heart: :smiley:
Priceless il dialogo nel prologo fra Sartor e la Serenona (vado a memoria, ma più o meno è questo):

«Vuoi sposarmi?»
«Sì, mi piace il tuo cazzo!»

Certo che realizzare che il regista sia il solito di un film formalmente elegantissimo come “Femina ridens” dà da pensare. Ma probabilmente ha ragione Tuchulcha: il cinema di genere era alla frutta e si lavorava per marchettoni come questo. Stranamente Schivazappa non ha più girato nulla per il grande schermo dopo questo zenit cinematografico!

Nel cast anche Stanko Molnar, interprete degli horror di Lamberto Bava che apprezzavo abbastanza. Non mi ricordo il suo ruolo, secoli che non rivedo 'sto capolavoro.

Io che ammetto di aver sempre avuto un debole per la Serenona (e lo ho tutt’ora) non ho retto molto con questa pellicola quando provai a guardarla un paio di annetti fa, ci riproverò in futuro.

Ti capisco perfettamente Stubby, pure io ho il medesimo “debole” per la Serenona; a suo tempo, nel thread tra le attrici di genere più amate/preferite dagli utenti del forum, avevo indicato innanzitutto Serena :smt007

E il filmetto di Schivazappa, a mio avviso, merita la visione proprio e unicamente per Serena, per le sue grazie profuse abbondantemente in lungo e largo (credo sia uno dei suoi film più “spinti”, in tal senso), ma anche, come avevo già scritto, come sorta di tributo/riconoscimento all’unico elemento valido della pellicola, che per il resto, pur “stracult”, fa un po’ acqua da tutte le parti.

nel cast anche Di Stasio, quello che fa il direttore di produzione in Boris

Per la seconda volta mi imbatto in un titolo che su Thrauma viene strombazzato come avente la traccia audio italiana e poi, alla prova del nove, non ce l’ha. Si tratta proprio dell’edizione tedesca Donau Film de La Signora della Notte. Attenzione, a chi fosse interessato all’acquisto, qui ci sono solo le tracce audio in lingua inglese e tedesca. Capisco che probabilmente è lo stesso distributore a dare a Thrauma indicazioni ingannevoli, tuttavia sarebbe il caso che controllassero prima di scrivere certe cose sul loro sito, perché comincia a diventare antipatico trovare ogni volta almeno un dvd che non è ciò che viene descritto.

Comunque dovresti poterlo rendere ed essere rimborsato.

si, come al solito è previsto quanto dici, tuttavia se ogni volta va fatta la trafila della restituzione il servizio non è proprio il massimo.

E’ vero io aspettto la sua uscita in dvd da anni, e da anni nessuna casa lo ha mia riversato, da anni esiste solo il dvd tedesco o inglese , ma nulla nel nostro idioma! e devo ancora tenermi la vhs titanus… che credo che sia cut, visto che era un vm18 e inoltre vedendo online le versioni estere hanno un minutaggio in piu rispetto alla vhs nostrana.

Cut rispetto a quale edizione? Io l’avevo vista a noleggio e di scene spinte ne aveva abbastanza, oltretutto riportava il visto censura col sopracitato divieto ai 18. Non avendolo visto al cinema, ovviamente, non posso confrontare; il mio consiglio è di lasciar perdere i minutaggi, spesso fuorvianti. Sarebbe interessante procurarsi sia la VHS italiana che eventuali uscite estere ed effettuare visioni di confronto.

E infatti io ho la vhs italiana della Titanus, che confrontai con il dvd inglese e durava meno.

Ok ora ti dico: circa un anno fa ho tirato giu il dvd5 della versione inglese, poi il rip della vhs italiana perchè volevo fare il mux cosi da potermi togliere la vhs che ho , e tenermi il film in qualità migliore e su supporto digitale, e mi accorsi subito della durata differente, il dvd5 quindi non rip del dvd inglese dura 1h30m30s il rip della vhs 1h29m,38s quindi 21 secondi di differenza netta, e infatti il mux non ho potuto farlo, perchè ovviamente andava fuori sincrono per via di alcuni piccoli tagli anche se di pochi secondi rispetto alla versione italiana. Chiunque puo fare un confronto tra le due versioni e verificare i momenti in cui si verificano i micro tagli.

Capito, grazie. Un po’ come il master 01 di Quattro mosche di velluto grigio.