Apro un thread su questo strano film, di cui ho sentito parlare grazie alla lettura di un articolo di Paolo Rumiz:
La pendenza era micidiale per un treno, ma le italiche locomotive ce la facevano. “Ah, la Maria Ceci”, disse Mario evocando il nomignolo della più possente. “Scendeva con venti vagoni pieni. Oggi non ne è rimasta una, hanno buttato via tutto”. Raccontò delle ultime due, sacrificate per il film “La strada dei giganti”, una “porcheria dozzinale anni Settanta”. Ne serviva una per la scena di un treno che cade nel precipizio, ma siccome la prima sequenza non era stata buona, il regista pretese una seconda locomotiva, che il Comune concesse volentieri.
A quanto pare è un improbabile film storico/western/risorgimentale, però a questo punto l’interesse è nato e una visione me la farei. A quanto pare non sono il solo interessato:
Chi proprio ci tenesse a vederlo sappia che -causa cambi di programma- sarà proiettato a Trieste sabato mattina alle 10.00, nell’ambito del festival I Mille Occhi.
Grazie per la segnalazione, anche se per il sottoscritto 400 km di auto non valgono un Malatesta…
Zardoz ci potrebbe andare e riportare poi le sue opinioni sul forum;)
Saimo, sai dirmi da dove proviene la pellicola che sarà proiettata?
