Per ragioni a me oscure questo bellissimo reality che tanto mi appassionò ai tempi della sua prima edizione è passato da Raidue ad Italia1 e quindi non lo potrò vedere qui in Francia…
Bastardi…
Eccovi il cast, copio e incollo da un sito a caso
l’ex tennista Paolo Canè
il conduttore televisivo Alessandro Greco
la moglie Beatrice Bocci
la scoperta del programma di Piero Chiambretti Markette Sylvie Lubamba
il tronista di Uomini e donne Diego Conte
il cantante Paolo Vallesi
l’ex marito di Paola Barale ed opinionista di Uomini e donne Gianni Sperti
l’ex letterina Ludmilla Radchenko
l’ex Miss Italia Danny Mendez
l’attrice Francesca Rettondini
il comico Roberto Ciufoli
l’ex letterina Alessia Mancini
l’attore del Medico in famiglia Jonis Bashir
Demetra Hampton, attrice e modella americana, già Valentina in una serie televisiva tratta dal fumetto di Guido Crepax e protagonista di un flirt alla fine degli anni Novanta con l’ex assessore milanese Walter Armanini.
Io qui tifo sicuramente il cicciocantante Paolo Vallesi, uno dei falliti più tristi che mi sia mai capitato di incontrare.
Di Ludmilla Radchenko ci tengo a ricordare, più che il trascorso da letterina, l’essere stata testimonial del centro dimagrante “Arte Slim” mettendo in mostra con grazia la sua nudità sulle frequenze di TeleSanterno.
Di Ludmilla non si possono anche non citare il processo (non so se fu incriminata, ma sparì due annetti comunque) per droga e sfruttamento della prostituzione qualche anno fa, dopo il licenziamento da letterina. Inoltre è da sottolineare il calendario di quest anno che campeggia nel mio muro. Che troia.
Comunque tiferò Alessia Mancini. La mia preferita di sempre.
Canè era uno dei miei tennisti preferiti, soprannominato il ragioniere, perchè riusciva sempre a rimanere intorno alla ventesima posizione del ranking, senza giocare molto e senza, soprattutto, ottenere dei buoni risultati. Forse giocava un po’ meglio di Ocleppo e un po’ peggio di Cancellotti.
Si ricorda di una sua sconfitta a Roma, prima di raggiungere gli spogliatoi distrusse tutti i vasi del foro italico…proprio un bel soggetto.
Come lo hai visto Canè?
Ehi Cug è ancora fuori come un cesso? Sta ancora insieme a Paola Turci?
L’ho visto con una discreta frequenza nell’ormai lontano 1995 (o forse 1996) nella palestra in cui facevo judo. In quel periodo faceva riabilitazione ed era piuttosto smaronato, si vedeva che non aveva voglia di far niente se non di starsene sdraiato con l’elettrostimolatore sulla schiena, ma anche lì dopo un po’ si rompeva i maroni. Una volta prima di una lezione mi vide che tenevo un manubrio in mano e mi disse qualcosa tipo “Ehi palestrato fammi sentire i bicipiti” e dopo avermi sentito disse “ne hai di esercizio da fare” col ghigno tipico di chi si riferiva all’ipsazione. Insomma nonostante fosse tennisticamente un ragioniere era piuttosto fuori di testa. Gli avevo pure chiesto un autografo e ne era rimasto soddisfatto perché era un po’ di tempo che non glielo chiedevano. Ricordo anche che quando mostrai l’autografo al maestro di judo (con cui aveva fatto amicizia) questo disse forte “Hai l’autografo di Canè? Ma chi, Dante Canè, il pugile?”. La reazione del tennista non me la ricordo
Per quel che riguarda la Turci penso che già allora si fossero lasciati da un pezzo, visto che se ricordo bene lei aveva già avuto l’incidente e si erano lasciati prima che la Paola si grattugiasse la faccia. Poi non so se si siano rimessi insieme ma ci credo poco.
Dopo che hai usato la parola IPSAZIONE guadagni altri punti stima nel mio personalissimo tabellino alla Rino Tommasi.:yes::smt041
Amo il termine IPSAZIONE allo stesso modo in cui amo il suo sinonimo MANOSTUPRO (o MANUSTUPRO).
Aveva dei colpi da maestro il buon Cané, mi ricordo di una partita di coppa Davis, non ricordo con chi giocava, in cui rispose e fece punto lanciando la racchetta: un colpo spettacolare.
Si ricorda di una sua sconfitta a Roma, prima di raggiungere gli spogliatoi distrusse tutti i vasi del foro italico…proprio un bel soggetto.
Anche Nargiso non era da meno: una volta s’incazzo con la madre, in diretta tv durante un match, perché non aveva le scarpe di ricambio da dargli…le sue infatti si erano rotte e non poteva più giocare…spettacolo, scena da “paura”
leggenda vuole che canè sapeva bestemmiare in tutte le lingue dei paesi in cui girava per i tornei e che per questo una volta a wimbledon fece andare via la regina dal palco reale, unico caso in tutta la storia del più famoso torneo di tennis del mondo
L’altra sera con l’amico Furioso e con il suo collega Piagio, mi son trovato faccia a faccia con una replica notturna de la Talpa, dove una provocante Bambolona Ramonona cercava contatti sensoriali con un muscoloso aitante (da me sconosciuto) ragazzo credo cubano. mentre Ludmilla (?) s’ancazzava x gelosia e sclerava in lingua italo-russa.
A parte Gianni Sperti rinchiuso in una capanna con un masai; a parte le tette di Ramona; a parte che non fanno un cazzo e si abbronzano in piscina; a parte ke la tv va a rotoli; a parte ke mi sono innamorato di Ludmilla…ecco, a parte tutto: qualcuno sa chi è 'sta Talpa e quale sia il suo cazzo di compito???!!!1
Recentemente mi hanno messo al corrente che Paolo Cané ora vende immobili per la società GICASE (villettine nelle valli bergamasche , su Telelombardia…
Visto un pezzo ieri sera in cui i vari elementi erano coi piedi legati, in delle buche, ricoperti di terra fino alla capoccia e dovevano liberarsi. B.Ramona e Ludmilla in difficoltà, specie la prima che sembrava dovesse restarci e si schifava a gettare via la terra. Suspense finta, espressioni preoccupate (patetiche) in studio… Uno dei maschi -chi cazzo sia non lo so, mai visto prima- si è liberato ed è andato ad aiutare Ludmilla, coi pantaloni che gli erano calati nello sforzo di tirarsi fuori dalla buca. Di più nin zo.
>Di Ludmilla non si possono anche non citare il processo (non so se fu incriminata, ma sparì due annetti comunque) per droga e sfruttamento della prostituzione qualche anno fa, dopo il licenziamento da letterina. Inoltre è da sottolineare il calendario di quest anno che campeggia nel mio muro. Che troia.
No, ad essere inquisita fu Lyudmyla Derkach - che all’epoca aveva appena avuto una particina nell’ultimo episodio di FALLO! di Brass -
un po’ off topic, ma vale la pena citare un detto che gira qui a Reggio Emilia, patria di Luciano Ligabue: “si è capito che Ligabue aveva fatto davvero successo quando anche suo fratello ha cominciato a battere chiodo…”