La Vedova Nera (Gottlieb 1963)


//youtu.be/--bsDnaYJbg

Ennesimo krimi recuperato dall’oblio grazie ai sottotitoli italiani, e quanti sonoa ppassionati del genere sanno come l’italiano sia importante in questo genere le cui trame sono spesso intricatissime, piene di personaggi che vanno e vengono. Continui colpi di scena, dialoghi serratissimi trame e controtrame che si intersecano continuamente in un gioco di continue scatole cinesi.
Gottlieb è uno specialista del genere, al par di Reinl…ma anche Jess Franco si è cinentato almeno con un titolo di tale speciale filmografia.

Ritoviamo molti degli attori e caratteristi che hanno legato la proprio immagine proprio al krimi ttedesco anni 60. Primi tra tutti Eddi Arent, ovviamente sempre in ruolo comico in bombetta. Klaus Kinsky, qui nei panni di un agente segreto di Scotland Yard sempre cinico, serafici, imperscrutabile, Werner Peters, affannato e nervoso imprenditore che lotta per non essere una delle prossime vittime. Volti notissimi del genere.

La storia è più lineare del solito e si lascia seguire con più facilità rispetto ai film medi della serie.
La vedova nera è un assassino che uccide le proprie vittime con dei proiettili cui sono attaccati dei ragni di gomma. Attorno alla vicenda ruota il solito delitto del passato cui sono legate le vittime, una bella ragazza orfana e ignara del proprio passato, un giornalista burbero e alcolista e tutti gli ingredienti soliti del genere
L’ambiente dell’alta società, colpi di scena e…sono tutti sospettati
Dispiace che di questi film moltissimi in italiano siano andati perduti