Prima di lasciarvi rivolgo un pensierino al piccolo Tommaso D’Onofrio, che possa finire presto la sua disavventura e venga restituito all’affetto dei suoi cari
Ancora mi chiedo perchè lo hanno preso… e soprattutto perchè non lo restituiscono dato che ora sanno che è pure malato… ma che gente di merda!
non la vedo per nulla chiara!
e sinceramente so già che, come il caso Franzoni, mi porterà alla nausea!
sono comunque dispiaciuto per il piccolo!
Si è parlato di una ritorsione contro il padre che lavora in posta alla sezione prestiti…Ma sinceramente non vedo tanto il nesso, non era mica un usuraio di cui vendicarsi…Sembra banale dirlo ma, quando accadono queste cose nelle cosiddette famiglie ‘normali’, c’è spesso sotto qualcosa che non quadra…
Si ma… che sarebbe successo? Conosco poco la vicenda
Un po’ di news.
Prima…
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo299153.shtml
oggi
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/03_Marzo/04/tommaso.shtml
Se finora non si sono fatti vivi i rapitori, o il padre conosce già le loro richieste o è successo qualche fuori programma 
Probabilmente gli inquirenti sanno qualcosa ma non dicono nulla, che vogliano fare intervenire i N.O.C.S. o i G.I.S.? Tutte le volte che sono intervenuti lo hanno fatto senza avvisare la stampa.
sono d’accordo, la faccenda puzza di bruciato almeno quanto il deposito copertoni in fiamme di simpsoniana memoria. di gente che esce di cotenna ce n’è parecchia, visto poi il garbino di questi giorni la percentuale aumenta un casino.
lo schifo assoluto è che ci vada di mezzo un bambino in fasce.
La mafia, i pentiti, l’ex moglie ed adesso questo:
Tommaso, padre indagato
per pedopornografia
PARMA - Secondo quanto emerso da ambienti investigativi, Paolo Onofri - il padre del piccolo Tommaso, rapito otto giorni fa - sarebbe indagato per possesso di materiale pedopornografico. Sembra infatti che nella sua cantina sia stato rinvenuto materiale pedofilo: fotografie - circa novanta immagini, dal contenuto inequivocabile - e un filmino. Da qui l’iscrizione nel registro degli indagati. Secondo gli inquirenti, questo non vuol dire che il materiale scoperto sia necessariamente legato alla scomparsa del bimbo. Anzi, la pista privilegiata resta quella del riciclaggio.
Se fosse davvero così, il signor D’Onofri deve essere proprio fesso a lasciar quelle immagini con decine e decine di agenti che gironzolano nei dintorni
Adoro questa cosa riminese di dare la colpa delle cose al garbino 
Finito l’OT, son d’accordo con te - anche per me c’è qualcosa che non torna…sopratutto sul padre, secondo me è troppo sicuro di sè [io di solito i genitori di scomparsi non li vedo andare in TV a dire ‘tornerà, io lo so’, ma li vedo preoccupati, in ansia]. Lui no, mi pare.
E poi c’è la cosa che ha riportato KK, qua sopra - non voglio dire che siano legate le due cose, però…di sicuro è un’ulteriore nube scura sul caso.
Btw, sarò pessimista, mi dispiace dirlo, ma secondo me Tommaso putroppo è morto…
La stampa dovrebbe rimanere fuori il più possibile dalla vicenda. Sacrosanto è il dovere di informare, ma non di sciacallare su eventi e personaggi, per quanto negativi ed abbietti. Altrimenti ci troveremo di nuovo davanti ad un caso di cannibalismo mediatico à la Franzoni…
Urca, che bella sceneggiatura…ma che film è? 
Un horror,direi.
Ma la madre, che voi sappiate, ha effettivamente visto le due persone entrare in casa o no? se ci fosse solo la testimonianza del padre, beh, per lui le cose si complicheranno parecchio
Questo è sicuramente vero, però non mi sembra che ci sia questo sciacallaggio, almeno per ora. Anche se son quasi sicuro che non tarderanno a recuperare il tempo perduto.
Io sapevo che entrambi i genitori hanno dichiarato di trovarsi in casa al momento dell’aggressione.Ma ovviamente non vuol dire,se il padre e la madre fossero complici potrebbero aver concordato quale versione fornire agli inquirenti.
A sensazioni direi che la madre mi pare fuori da tutto, non credo che il suo dolore sia frutto di recitazione
Vabbè, guarda la Franzoni allora…