Lady Bird (Greta Gerwig, 2017)

Non sapendo che fare dopo I, Tonya ed avendo la cineworld unlimited card gli ho concesso una visione.

Filmetto fresco piacevole e dai contenuti profondi e commoventi. C’è molta carne al fuoco, dal desiderio di evadere da una piccola e sterile realtà, alla ricerca di se stessi e della propria cultura ed affermazione, dall’alienazione e disagio giovanile alla voglia di essere accettati, dalle esperienze sessuali alle delusioni, passando per l’arte e la scuola in un viaggio circolare che porta dove si è partiti co differenti prospettive e una visione forse molto malinconica e disillusa. Il tutto attraverso gli occhi di una studente diciassettenne ribelle e molto artistica. Il rischio è che ci si ritrovi in un vortice di continuo cambiamento senza ne capo ne coda ma tutto sommato piacevole visione e morale finale strappalacrime.