Visionato per la prima volta questo noir Universal diretto da Roy William Neill.
Interessanti soluzioni visive sia nelle riprese che nel montaggio, buona fotografia incentrata su profondi chiaroscuri, cast in parte fra cui spicca il nome di Peter Lorre.
Il problema di fondo è che non si può avere in mano un soggetto di Cornell Woolrich e non riuscire a creare più di venti secondi di suspence in un’ora e venti di film: l’adattamento non rende giustizia al romanzo disperato dell’autore newyorkese, lo condensa esageratamente stravolgendone molti aspetti, e non ne coglie al meglio l’atmosfera.
Il giudizio non è negativo, intendiamoci, ma molti noir coevi mi sembrano girare meglio.
Dvd Golem più che sufficiente sul versante video; traccia audio italiana così così, traccia inglese più pulita.
Unico extra il trailer.
Ecco qualche screenshot.