L'anno del dragone (Year of the dragon, M.Cimino, 1985)

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Impossibile che non ci sia un thread sul forum (a meno che, come al solito, non ci abbia azzeccato nella ricerca!) per questo capolavoro di Michael Cimino.

Grandioso, senza aggiungere altro.
Mickey Rourke interpreta Stanley White, un pluridecorato capitano di polizia, reduce dal Vietnam, a cui viene affidato il compito di controllare Chinatown, il famoso quartiere cinese di New York. White è in realtà un immigrato di origine polacca, un po’ razzista, che decide di mettere il dito nella marmellata, ovvero scoprire tutto il marcio esistente all’interno della società chiusa cinese.
Sino a quel momento, la polizia aveva volutamente chiuso tutti e due gli occhi, lasciando che la mafia cinese imperversasse e dettasse le sue regole di vita.

Storia di mafia, polizia, tanta azione ma anche sostanza. In parallelo, la narrazione della struggente storia d’amore tra White e la moglie… con un paio di sequenze davvero da brividi (una da lacrimoni…).

Visto nel buon dvd MGM. L’unica cosa è che i dialoghi tra cinesi, nella versione italiana doppiati nella nostra lingua, hanno i sottotitoli fissi: evidentemente la versione americana lascia che il parlato sia in cinese.

Appena terminato di vederlo dall’ottimo dvd Mgm, che ho accalappiato in un cestone di un ipermercato ad un prezzo popolarissimo. Devo confessare che: per prima cosa non l’avevo mai visto prima, in secondo luogo ho sempre pensato che fosse un film con Bruce Lee :-p(dopo quest’ultima rivelazione mi aspetto di essere bannato).

Nulla da dire sull’ottima qualità del dvd Mgm, anche se nei i dialoghi tra i Cinesi (che comunque sono doppiati in italiano) partono in automatico i sottotitoli forzati e tra gli extra figura solo un misero trailer.

Un poliziesco-noir magnifico, con un ottima fotografia ad opera di Alex Thompson, che lascia il giusto spazio all’azione, al melodramma ed alla psicologia del personaggio principale - il detective Stanley White - il quale non mi ha ispirato molta simpatia a causa dei suoi metodi e della sua personale crociata contro il crimine incurante del prezzo da pagare. Non mancano inoltre scene sugose, che piacciono tanto al sottoscritto su tutte l’uccisione del poliziotto infiltrato Herbert Kwong. A concludere la pellicola c’è un bellissimo duello stile far west.

Il finale lieto non mi ha convinto molto, avrei preferito uno pessimista dove il detective Withe veniva eliminato assieme alla sua amante…della serie la triade non può essere fermata e si vendica di chiunque metta i bastoni tra le ruote.

Felicissimo di aver colmato questa grave lacuna e di aver scoperto un ottimo film poliziesco-noir.

Nel cast - dove brillano Mickey Rourke, John Lone e Tracy Tzu - segnalo due icone del cinema carpenteriano Victor Wong e Dennis Dun visti in Grosso Guaio a Chinatown e Il Signore del Male.

Ottima analisi Franz, se tu pensavi d’esser bannato per cosi’ poco, ti sei perso i miei primi interventi qui… allora si che c’era da ridere o meglio da piangere, comunque, per non andare off-topic, che dire se non che avevo la VHS da noleggio che comperai appena mi fu possibile… perchè da quando lo vidi che andavo in prima liceo con i miei compagni di scuola, beh… rimasi subito “folgorato” dalla sua bellezza in quanto, difficile da dimenticare… e concludo dicendo che pure la colonna sonora è a mio parere ottima!!! :wink:

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