sul film non ho molto da aggiungere a quanto avete scritto, se non si hanno troppe pretese è anche divertente e poi visto nel 4k Vinegar Syndrome bisogna dire che fa un certo effetto
mi ha invece sorpreso, negli extra, Montefiori che tira legnate a Lamberto Bava e Serena Grandi senza andare per il sottile… è sempre stato uno molto diretto nelle interviste (in verità, verso tutto il cinema di genere) ma stavolta mi è parso un po’ ingeneroso
Montefiori insiste, evidentemente. Già in un’intervista del 2016, per il br yankee di “Blastfighter”, sputava bile in modo davvero gratuito e sgradevole, sul buon Lamberto. Passati gli 80, il ligure continua. Continua ad essere un vero…non lo scrivo, ma potete sicuramente capire cosa intendo.
P.S. Arrivati a questo punto, vorrei sapere cosa pensano altri attori, attrici e soprattutto registi, di Montefiori. Forse sentiremmo cose interessanti, e magari non proprio lusinghiere nei suoi confronti…
in effetti per la simpatia che posso nutrire per il George Eastman attore, nonostante che qualcuno abbia detto che il suo carattere così schietto e diretto può essere dovuto anche alla sua “toscanità acquisita” quando poi si è trasferito nella mia regione… effettivamente a volte risulta veramente sprezzante nei confronti di colleghi e addetti ai lavori
Ricordo in una intervista che definì Fabio Testi “un cascherino, uno come tanti”… mah, insomma, uno che ha fatto “Il giardino dei Finzi Contini”, “Addio fratello crudele”, “L’eredità Ferramonti”… non so, emerge un certo qual senso di rancore e frustrazione forse per quello che lui non è riuscito a raggiungere in paragone a quello che altri suoi colleghi son riusciti a fare
Ora, per fare un esempio molto personale: conosco una persona molto vicina a me che, da quando ha raggiunto un certo “successo” personale fa altro che sputare merda su tutti quelli che un tempo erano i suoi amici e che ora son diventati improvvisamente inutili, idioti, gente del cazzo (me compreso, eh)… e capisco che per molta gente raggiungere un certo “successo” significa guardare tutti gli altri dall’alto in basso voltando loro le spalle o dicendo cose che trasudano senso di rivincita, di sadica vendetta ecc ecc… ma Montefiori eventualmente, che tipo di successo può aver mai ottenuto post-film di genere (a parte “Regalo di natale” dove tra l’altro fa il ruolo meno incisivo nel gruppo di giocatori) per potersi anche solo permettere di fare revisionismo in modo così gratuito e, appunto, sgradevole?
Boh… l’animo umano non è insondabile ma è sicuramente molto tormentato
visto finalmente questo “filmone anni 80” ,e tutto sommato ci si puo’ divertire senza pretese,belli come gia’ detto gli omicidi nei grandi magazzini e quello della sabrinona nazionale,la Grandi una garanzia (quando le mostra),il mistero attorno al killer tutto sommato regge fino alla fine e non è poco