Antiope, eliminando a una a una tutte le candidate di un decathlon primitivo, compresa la sorella Oreteia, si guadagna il titolo di regina delle Amazzoni. Preso in questo modo il potere decide di instaurare l’antica disciplina guerresca imponendo un indottrinamento rigidamente femminista. Ma c’è chi tenta di farla cadere in un’imboscata: si tratta di Teseo, re dei greci. Ma Antiope, superata una congiura di palazzo guidata dalla sorella riesce ad averla vinta. (fonte filmtv)
Leggevo che lo strano titolo fu una scelta obbligata:
il film, che doveva chiamarsi Le amazzoni, fu anticipato in uscita dal film di Alfonso Brescia, Amazzoni, donne d’amore e di guerra.
Qui mi fate venire un accidente… no, non per l’errore di grammatica che ho letto nell’ultimo post di Almayer, no. Quello dev’esser un francesismo o una roba da belgi raffinatissimi (ma anche un poco ricchioni).
Ma che mi venga lo scolo al Lollauser, la scabbia al Renato e il dito-in-culo allo Swat! Ma non si può rispondere al mio semplicissimo interrogativo dopo un pomeriggio di attesa eh?
Qui mi fate andare al creatore… la tachicardia m’è venuta…
Allora per il tuo compleanno faremo una mega-colletta (un centesimo a testa dovrebbe bastare) per regalarti questo nuovo libro millelire di stampalternativa
tanto per tirarti un po’ su il morale
(scusate l’OT… il moderatore se vuole può cancellare)
E’ un film senza pretese che pero’ presenta parecchi spunti di interesse.
Per quanto mi riguarda vedo sempre volentieri le donne impegnate in azioni forti.
Do un sette abbondante.Credo proprio che lo meriti,soprattutto per il fatto che non stanca e riesce a creare un notevole coivolgimento nei confronti dello spettatore.