Un prof di sessuologia con le sue laureande si reca in un paesino rurale della costa francese, tra pescatori e pastori, campi e maneggi, per condurre un’inchiesta sperimentale sull’evoluzione dei costumi sessuali.
Le ragazze si conquisteranno la laurea col sudore della loro fronte, studiando a fondo i differenti fattori che caratterizzano le abitudini sessuali dei residenti, con un occhio di riguardo per il barone del luogo.
Chiaramente il guilty pleasure del cinefilo di rispetto è il doppiaggio italiano, costantemente sopra le righe, unito alla reiterata esibizione delle grazie delle protagoniste.
La dinamica sulla quale si basa il film è estremamente semplice e ripetitiva, viene un po’ a noia fin da subito, ciononostante non manca qualche momento priceless che risveglia di tanto in tanto l’attenzione. Bisogna inoltre rimarcare la presenza, di quando in quando, di qualche ripresa particolarmente ispirata, ricercata, ben costruita.
Alcuni brani degni di nota nella colonna sonora.
Belle le sequenze oniriche finali nelle quali le ragazze vengono braccate ed uccise in modi brutali e spietati.
Visto grazie alla vetusta vhs AVO
PS: c’è anche Minouche in carne ed ossa… ed è una vecchia!!!11 
