Le Mépris - Il Disprezzo (Jean-Luc Godard, 1963)

http://www.cinematografo.it/bancadati/consultazione/schedafilm.jsp?codice=8755&completa=si

Film “larger than life”, tratto da un romanzo di Moravia, sulle crisi di coscienza di uno sceneggiatore, il rapporto produzione-sceneggiatura-regia, la crisi di coppia con giochi a 3 e a 4. Godard dirige un cast eccezionale, da Michel Piccoli alla divina Brigitte Bardot (qui da sturbo), da Jack Palance (il produttore con l’Alfa) a Fritz Lang (il regista, il cui aiuto è Godard stesso). Musiche bellissime di Delerue, fotografato in maniera grandiosa da Raoul Coutard, il film è girato nella parte finale in una location d’eccezione, la mia adorata Villa Malaparte a Capri:

Ottimo il DVD Studio Canal/Momentum reperibile su Play, traccia audio e subs in Francese e Inglese, mezz’ora di documentari sulla lavorazione del film. Altrimenti c’è la splendida Criterion:

Bigotto e meschino come sempre il commento di Segnalazioni Cinematografiche:

“Ispirato all’omonimo romanzo di Alberto Moravia questo film presenta una ‘situazione’ psicologica che il regista non spiega e non approfondisce. Ne scaturiscono squilibri, lacune, passaggi narrativi, gratuiti che non giovano certo alla comprensione dell’opera; appesantita inoltre da un dialogo di marca prettamente letteraria e dalla monotonia di alcune lunghe pagine che l’autore non riesce quasi mai a riscattare coi suoi virtuosismi tecnici, sul piano espressivo. La fotografia a colori è bella e funzionale, l’interpretazione discreta nonostante l’inconsistenza dei personaggi.” (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 54, 1963)

Però mi sa che stavolta la loro ‘critica’ si riferisce in particolare all’edizione italiana ‘massacrata’ da Carlo Ponti che uscì all’epoca solo nel nostro Paese…

a tal proposito aggiungerei anche il dvd italiano (doppio) della Surf

che contiene anche la versione ‘Ponti’, sempre interessante per vedere come i produttori possono ‘rovinare’ un film…

esatto, l’edizione italiana sintetizza tutto ciò che un regista non vorrebbe fosse mai fatto a un suo film: tagliato, rimontato, rimusicato e ridialogato

Qualcuno mi sa dire se l’edizione in doppio DVD della Cecchi Gori Home Video presenta la versione voluta da Godard?
Insomma, chiedo un giudizio su questa edizione prima di acquistarla, non trovo info dettagliate al riguardo :o

Intendi quella Surf Video? Questa qui?
http://www.dvdland.it/nicom1/p_545339/dvd/il_disprezzo_2_dvd_edizione_speciale.html

c’è la versione Godard e quella Ponti (che confesso di non aver mai visto)

Rivisto il film mesi fa durante una retrospettiva su JLG al Trevi di Roma. Bellissimo, un romanzo per me mediocre di Moravia diventa un film quasi rivoluzionario sui meccanismi del cinema e sulle relazioni umane.

Sì, esatto, grazie 1000 del link, che riporta le informazioni che mi servono.
Il film rimontato e rimaneggiato da Ponti è 'na chiavica, tutto doppiato senza le lingue originali con la segretaria che ripete quello che essendo doppiato già abbiamo udito, ridicolo! L’ho visto anni fa nella collana VHS dell’Espresso, per fortuna poi a suo tempo Fuori Orario passò il cut di JLG. Per una volta ha pure contribuito alla mediocrità dello scempio perpetrato da Ponti la colonna sonora di Piccioni, che non sostanzia di drammaticità il film come quella di Delerue, anzi attinge alle corde del jazz bossa nova, che qui appare fuori luogo.

Inizialmente questo titolo lo pubblicò General Video nell’edizione DVD a due dischi/doppia versione.

Il dvd SURF VIDEO

dvd1 versione italiana
Audio ITA 2.0
Sottotitoli -
Video 2.35:1 16/9
Durata 1h21m55s

dvd2 versione originale francese
Audio FRA 2.0
Sottotitoli ITA
Video 2.35:1 16/9
Durata 1h37m20s

da Wikipedia:

Versione italiana
Una volta arrivato nelle mani di Carlo Ponti il film viene considerato inaccettabile e così viene “italianizzato” censurando e rimontando intere sequenze (perdendo così il senso logico iniziale) e cambiando alcuni dialoghi. Per questo motivo in Italia sono circolate subito delle versioni in lingua francese sottotitolate in italiano. Lo stesso Godard, una volta vista la versione italiana di Ponti, ha rinnegato la paternità del film, precisando che tale riedizione stravolgeva il senso originale.

Alcune differenze delle due versioni:

Nella versione originale i titoli di testa non compaiono sullo schermo ma vengono letti da una voce fuori campo.
La colonna sonora originale ha un tono più drammatico rispetto a quella italiana, composta da Piero Piccioni, che conferisce al film un'atmosfera più scanzonata.
Nella versione italiana viene tagliata la scena iniziale, con Brigitte Bardot distesa nuda sul letto, dove i due protagonisti decidono cosa fare durante la giornata. Un'altra scena di nudo della Bardot su un tappeto bianco non è presente nel montaggio italiano.
Nella versione italiana il personaggio interpretato da Brigitte Bardot si chiama Emilia anziché Camille.
Jerry, il produttore, parla in inglese e la sua assistente traduce quello che dice. Nella versione italiana Jerry è doppiato come gli altri personaggi quindi i dialoghi dell'assistente vengono cambiati. Anche Fritz Lang è doppiato in italiano.
Jerry dice a Paul di averlo scelto come sceneggiatore grazie al successo del film Totò contro Maciste, nella versione italiana il film citato è Ercole e il minotauro (che non esiste).
Nella versione italiana mancano i monologhi intrecciati dove i due personaggi esprimono i loro sentimenti, rivivendo le scene del film.
Nella versione italiana viene tagliata una scena dove Camille trova nella tasca di Paul la tessera del Partito Comunista Italiano.
Nella versione italiana le due sequenze finali sono state invertite.

Uno dei pochissimi film di Godard che davvero apprezzo, anzi ammiro. All’estero pure in sontuoso br, vedi www.dvdbeaver.com/film/DVDCompare2/contempt.htm
P.S. Gran film, e gran cast, niente da dire. Vergognoso il MACELLO compiuto da Ponti all’epoca, ma il tempo e i distributori home-video han fatto giustizia…

anche Il bandito delle 11 fu abbastanza maltrattato da noi, questa volta se ben ricordo il colpevole fu De Laurentiis

Il dvd Surf col film in originale in francese, contiene dei subs in italiano (o almeno in inglese) ?

Si, sono in italiano
Lo avevo scritto qui:
http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?18900-Le-Mpris-Il-Disprezzo-(Jean-Luc-Godard)&p=304919&viewfull=1#post304919

ok grazie, chiedo scusa, non l’avevo visto. Per adesso ho potuto vedere solo la “versione Ponti” e mi è sembrata già magnifica, chissà che orgasmo avrò quando vedrò l’originale.

Intervista d’epoca a Jean-Luc Godard in occasione della presentazione romana del film in versione italiana: http://www.adrianoapra.it/?p=1794

io lo vidi secoli fa nell’edizione rimontata e non mi fece impazzire
rivisto nella versione originale devo dire che bene o male il giudizio rimane quello, forse anche perchè è un tipo di cinema che oggi faccio fatica a guardare
in sostanza salvo solo la Bardot, e in particolare tutta la parte centrale del film, quella che si svolge nell’appartamento (che peraltro ho letto che Godard ha scritto ricalcando letteralmente i suoi scazzi con Anna Karina, che infatti ci si è riconosciuta in pieno :smiley: )

Visione disincantata e cinica sul cinema d’autore e non, stupendo Fritz Lang che porge la penna al produttore suggerendogli di riscrivere lui l’Odissea.

Nella versione originale è un film che oso definire magico. Lang che recita se stesso nella sua piccola e non marginale parte è un gigante una vera icona del cinema. La BB poi in questo film è una meraviglia. Sarei quasi tentato di prendere il br avendo gia le due edizioni dvd.