Le nostre carriere calcistiche

Mai stato un buon giocatore, sono sempre stato il classico panchinaro che fa numero o al massimo il classico uomo spogliatoio.

Ho militato ancora da bambino nella FC Cernuchese una stagione (che passione iniziare con Holly e Benji negli occhi:(:()

Lunghissimo stop: forse non avevo la testa, ce la avessi avuta avrei continuato a giocare…

Ogni tanto all’oratorio poi più nulla fino al 1999: 3 squadre in 1 anno: FC Farese , poi nella lega amatori csi nelle fila del “Ristorante Egidio”:smiley: e l’anno dopo fino al 2002 alla SS Fulgor Canonica d’Adda 1921 (squadra dal passato glorioso).

Poi non mi vollero più in rosa (A inizio stagione è sempre così, si è in 29 e si da solo fastidio, ti fanno capire che se stai puoi allenarti e restare ma se te ne vai è meglio…)

In prestito alla AC Voluntas Osio, 2 mesi di rimpianti e nervi (Ho poi scoperto che anzichè prestarmi come era stato detto mi avevano ceduto a titoo definitivo e per andar via avrei dovuto pagare io di tasca mia…)

Poi il nulla: ogni tanto mi viene voglia di riprendere in qualche squadretta ma è sempre più dura…già a 17 anni non avevo più fiato e poi trovar posto in squadra, farsi voler bene, conoscere, ma soprattutto imparare a giocare bene…

Se avessi ancora 6 anni…:(:(:frowning:

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Difensore centrale.
Ho giocato 3 anni nello Strainker squadra di Rovagnasco di Segrate segnando 13 gol.
Successivamente provino per l’inter ma non se ne fece nulla perchè non avevo cartellino e l’unico modo di andare a giocare sarebbe stato pagare la salatissima retta che nessuno mi avrebbe garantito.
Il quarto e ultimo anno mi fecero un fallo che mi costa tuttora una pulizia al ginocchio per residui di cartilagine sfondai il naso con un gancio destro ad un attaccante della squadra avversaria.
Venni espulso e sputai in faccia all’arbitro.
Fui squalificato per 1 anno.
Fine dell mia carriera.

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'azzo!

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Come diceva Marcello qualche giorno fa “Nel suo piccolo…anche Scerba s’incazza!” :-p
http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=12047
Sarà mica stato il buon Marcello l’arbitro di quella partita? :confused: :smiley:

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Fine quasi analoga ebbe anche la mia carriera nelle arti marziali.
Altra storia.

Io, anche al parco, se non portavo il pallone non giocavo…forse è per quello che ho iniziato con le canne

Mai fatto parte di una società calcistica…ma solo di un gruppo sportivo dove gioco tutt’ora la domenica e dove militano ex amatori , ex promesse mancate , giovani di belle speranze che giocano il sabato e la domenica vengono lì per divertirsi ed ex giocatori di serie D o più basse.
Ripreso da due domeniche il mio ruolo di portiere…non sono una cima ma me la cavicchio…per ora 180 minuti di imbattibilità…poi vedremo a fine stagione.
Ultimamente una squadra della mia provincia mi ha chiesto di andare a giocare con loro perchè gli manca un portiere…ma visti i miei continui acciacchi, la mia età veneranda e gli impegni di pallacanestro ho optato per il no.

:smiley: Grande!!!

Io scarponaro, data l’altezza e la scarsità tecnica son sempre finito in porta, al massimo in difesa, dove però mi son tolto delle soddisfazioni (qualche dito del piede spaccato a compagni di classe al liceo).

Da qualche anno gioco a calcetto tutti i lunedì sera, con discerti risultati, son migliorato. Ho avuto un unico momento di gloria, veramente mistico, nel lontano 89, partita mitica in terra straniera, con fanciulla che m’interessava tra il pubblico, ancora me lo ricordo nitidamente.

A 13 anni esordio nella squadra del mio paese a difendere la porta nel competitivo campionato Allievi.
Da “secoli” non sono mai riuscito a capire la scelta tecnica del "Sor Gigggi perché mi mandó in campo quel sabato pomeriggio, quando sia il portiere titolare che la riserva erano stati convocati.
Lo ammetto, erano più bravi di me, visto che giocavano già da più di anno, avevano delle buone capacità, mentre io stavo muovendo i primi passi.
La tecnica pian piano si stava “plasmando” ma certamente non ero abbastanza alto(a differenza di ora che sono 1.95).
Per la cronaca presi 5 pappine, con tanto di consolazione da parte dell’arbitro, con un bellissima frase vedrai che ti rifarai alla grande, di arbitri siamo pochi e ci rincontreremo da qualche altra parte.
La mia carriera finì a maggio dopo che diventai portiere titolare nella squadra dei giovanissimi.Il discorso profetico della giacchetta nera fu azzeccato grazie ai miei impegni durante gli allenamenti e messi in pratica durante le partite.
L’anno successivo iniziai la carriera di alzatore in una squadra di pallavolo, alternando se non giocavo la domenica mattina, a lavorare come cameriere in un ristorante.
L’arbitro mai più incontrato nei campi di gioco, ma successivamente é stato uno dei clienti più assidui, quando ho gestito per 9 anni un bar, il mio bar.

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Mai giocato a pallone…

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Neanche con i tuoi ragazzi @rodar?

No, mai. Detesto il calcio. Per la verità anche sia Luca che Carlo non sono particolarmente interessati. Però quando erano bambini anche quando erano un po’ più grandi andavamo a correre, quello si.

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…laddove giocai feci la fortuna delle squadre ovviamente avversarie…

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Giocato a calcio in continuazione da bambino ma solo al parco e con mediocri risultati. Poi il niente fino ai 27 anni quando avviammo con i colleghi la consuetudine del calcetto settimanale
A distanza di oltre trent’anni ancora il rito persiste anche se del nucleo originario sono l’unico highlander.
A furia di giocare alla fine un po’ pure sono migliorato.

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