Le nostre primissime esperienze musicali...

No, ora ci dovete raccontare tutto! :slight_smile:
Che genere suonavate?

ahah! tutto nacque dal’acquisto da parte mia di una tastiera. bisogna tenere conto che facevamo la seconda media, idolatravamo i paninari (cercavamo anche noi di darci da fare e ogni regalo a suon di levi’s, el charro, best company, timberland era un piccolo passo verso la vetta della paninarità. piazza san babila per noi era come times square, l’ombelico del mondo e non c’eravamo mai stati).
eravamo grandi appassionati di musica: madonna, duran, wham, michael jackson, jovanotti, e dall’88-89 iniziavamo anche a scoprire beastie boys, depeche mode, cure, u2…
la mia tastiera era una figata perchè aveva una piccola e rudimentale drum machine ma grazie a questa riuscivamo a creare ed imitare qualsiasi ritmo.
ovviamente i giri di basso e le basi preregistrate della tastiera le abbiamo sfruttate tutte, altre cose provavo a farle io che conoscevo qualche accordo (venivo dalla chitarra classica e la abbandonai perchè ovviamente quella super tastiera era molto più fica! poi scoprii che in realtà la chitarra elettrica batteva alla grande la tastiera, in realtà il nome più appropriato era “pianola”).
io suonavo e preparavo le basi, lucifer e in minore quantità altri, cantavano. i pezzi erano fondamentalmente dei rap ispirati a quello che ascoltavamo in giro, walk this way divenne l’ispirazione per “credi a me (sono un re)” altri brani erano in finto inglese, es.: “feno fee” (chiedere a lucifer delucidazioni)
un pezzo era tipo everything counts, un’altro tipo with or without you, altri ispirati dalle basi della pianola. abbiamo registrato vari album su cassetta, in presa diretta, quindi con audio più che decente. io facevo le copertine che senza falsa modestia dico che erano una figata e hanno anticipato di anni la mia professione (grafico), tra l’altro ho anche fatto per lavoro il grafico per una ditta che vendeva bootleg, facendo copertine di svariati gruppi rock, ma quelle dei bimbi boys erano davvero piccole opere d’arte. poi le cassette le vendavamo agli amici. siamo persino andati per radio nel programma più ascoltato (in quel periodo) della zona di santarcangelo e comuni limitrofi.
l’ultimo album, un live (nel mio salotto) risale al primo anno di liceo e c’è persino la chitarra elettrica. ormai il nome non era nemmeno tanto adatto e ci siamo dati a cose più serie, lucifer è diventato bassista e io chitarrista a tutti gli effetti, anche se adesso sto comprando una valanga di strumenti alcuni dei quali vorrei imparare…

Voglio sentire anche Lucifer!
Avete pensato ad una reunion?:slight_smile:
Le storiche band degli 80s si stanno riunendo tutte, mancano gli Spandau e i Bimbi Boys:) (e i Wham… ma è meglio di no)!

Dai, scherzo!

Per quanto mi riguarda, ho imparato a suonare la tastiera influenzato, con 20 anni di ritardo, dal synthpop.
E se chiamassimo il thread ‘‘Le nostre esperienze musicali’’?

cazzarola un thread sui Bimbi Boys nel 2008 non me lo sarei mai aspettato! a questo punto accetto anche l’ammonizione! (ebbene sì, sono stato un pessimo forumista!)

allora, aggiungo una cosa: chiedete a Lucifer di “Direction” il suo primo album solista! anno 1988 credo…
avevamo 13 anni

Visto che rimanere in topic è una pallida utopia, direi che è l’unica alternativa possibile. :wink:

Ma attenzione, l’imprevisto è sempre in agguato! :verdena:

:smiley:

Bel topic…allora mi ricordo che il mio primissimo gruppo erano gli “Spice Boys” ed eravamo in 4 tutti chiaramente con dei nomi con il suffisso spice: nazispice, puttanspice, electrospice e sportispice.
Facevamo un punk grezzo ed innocente oltre che ad alcune cover riarrangiate (come il 90% dei gruppi di ragazzini).

Non c’è traccia di registrazione per fortuna…e nemmeno mi ricordo i pezzi.
Ricordo però che tra le cover c’era Belsen was a gas.

io intorno ai 16 anni cantavo in una punk band che qui a Ct aveva una sua “storia”… quando entrai dentro io ormai diciamo era in fase terminale… ma ne andavo piuttosto fiero perché qualche fanzine italiana del tempo aveva definito il gruppo una sorta di Exploited all’italiana.
io ero un moccioso… ma il fondatore aveva sui 27 anni.

cresta -in un primo tempo a chiodi… poi quasi rasata- spille da balia in bocca e tutto il corollario…
quasi sempre ubriaco… più che cantare urlavo, bestemmiavo e sputavo.
eh eh eh

la band si chiamava Allergy Punk… quando arrivai io il repertorio principale era quasi tutto “composto”… canzoni come “Puttane a prezzi popolari” (che era una parodia di una canzone nazi dei Peggior Amico) “Punk Vomit”… “PD” (intitolata così perché sennò quando mettevamo una bestemmia in scaletta i gestori dei vari locali dove “suonavamo” ci facevano troppi problemi… noi riservavamo il pezzo per la fine eh eh ) e tanta altra roba… comprese le cover più ovvie… tipo “anarchy in Ct” auhauhau
:gianmaria

non rinnego nulla… ma è stato un periodo abbastanza spericolato gh gh gh

E£ già, leggendo bimbi boys nel thread precedente mi è subito venuto in mente ilo nostro gruppetto, ma non volevo andare OT.
Comunque, confermo tutto quello che dice Johnny, anche se eravamo molto infantili e io un pò me ne vergongno. Johnny stava alla tastiera, era il figo, io e gli altri a cantare, con quelle voci da bambini, ahahah, my god, mi tocca tirar fuori qualche cassetta.
Poi, beh, abbiamo fatto un gruppo più serio, i Pilots
http://www.myspace.com/pilotsrn

ahah! tutto nacque dal’acquisto da parte mia di una tastiera. bisogna tenere conto che facevamo la seconda media, idolatravamo i paninari (cercavamo anche noi di darci da fare e ogni regalo a suon di levi’s, el charro, best company, timberland era un piccolo passo verso la vetta della paninarità. piazza san babila per noi era come times square, l’ombelico del mondo e non c’eravamo mai stati).
eravamo grandi appassionati di musica: madonna, duran, wham, michael jackson, jovanotti, e dall’88-89 iniziavamo anche a scoprire beastie boys, depeche mode, cure, u2…
la mia tastiera era una figata perchè aveva una piccola e rudimentale drum machine ma grazie a questa riuscivamo a creare ed imitare qualsiasi ritmo.
ovviamente i giri di basso e le basi preregistrate della tastiera le abbiamo sfruttate tutte, altre cose provavo a farle io che conoscevo qualche accordo (venivo dalla chitarra classica e la abbandonai perchè ovviamente quella super tastiera era molto più fica! poi scoprii che in realtà la chitarra elettrica batteva alla grande la tastiera, in realtà il nome più appropriato era “pianola”).
io suonavo e preparavo le basi, lucifer e in minore quantità altri, cantavano. i pezzi erano fondamentalmente dei rap ispirati a quello che ascoltavamo in giro, walk this way divenne l’ispirazione per “credi a me (sono un re)” altri brani erano in finto inglese, es.: “feno fee” (chiedere a lucifer delucidazioni)
un pezzo era tipo everything counts, un’altro tipo with or without you, altri ispirati dalle basi della pianola. abbiamo registrato vari album su cassetta, in presa diretta, quindi con audio più che decente. io facevo le copertine che senza falsa modestia dico che erano una figata e hanno anticipato di anni la mia professione (grafico), tra l’altro ho anche fatto per lavoro il grafico per una ditta che vendeva bootleg, facendo copertine di svariati gruppi rock, ma quelle dei bimbi boys erano davvero piccole opere d’arte. poi le cassette le vendavamo agli amici. siamo persino andati per radio nel programma più ascoltato (in quel periodo) della zona di santarcangelo e comuni limitrofi.
l’ultimo album, un live (nel mio salotto) risale al primo anno di liceo e c’è persino la chitarra elettrica. ormai il nome non era nemmeno tanto adatto e ci siamo dati a cose più serie, lucifer è diventato bassista e io chitarrista a tutti gli effetti, anche se adesso sto comprando una valanga di strumenti alcuni dei quali vorrei imparare…

Voglio sentire anche Lucifer!
Avete pensato ad una reunion?:slight_smile:
Le storiche band degli 80s si stanno riunendo tutte, mancano gli Spandau e i Bimbi Boys:) (e i Wham… ma è meglio di no)!

Dai, scherzo!

Per quanto mi riguarda, ho imparato a suonare la tastiera influenzato, con 20 anni di ritardo, dal synthpop.
E se chiamassimo il thread ‘‘Le nostre esperienze musicali’’?

cazzarola un thread sui Bimbi Boys nel 2008 non me lo sarei mai aspettato! a questo punto accetto anche l’ammonizione! (ebbene sì, sono stato un pessimo forumista!)

allora, aggiungo una cosa: chiedete a Lucifer di “Direction” il suo primo album solista! anno 1988 credo…
avevamo 13 anni

Visto che rimanere in topic è una pallida utopia, direi che è l’unica alternativa possibile. :wink:

Ma attenzione, l’imprevisto è sempre in agguato! :verdena:

:smiley:

Bel topic…allora mi ricordo che il mio primissimo gruppo erano gli “Spice Boys” ed eravamo in 4 tutti chiaramente con dei nomi con il suffisso spice: nazispice, puttanspice, electrospice e sportispice.
Facevamo un punk grezzo ed innocente oltre che ad alcune cover riarrangiate (come il 90% dei gruppi di ragazzini).

Non c’è traccia di registrazione per fortuna…e nemmeno mi ricordo i pezzi.
Ricordo però che tra le cover c’era Belsen was a gas.

io intorno ai 16 anni cantavo in una punk band che qui a Ct aveva una sua “storia”… quando entrai dentro io ormai diciamo era in fase terminale… ma ne andavo piuttosto fiero perché qualche fanzine italiana del tempo aveva definito il gruppo una sorta di Exploited all’italiana.
io ero un moccioso… ma il fondatore aveva sui 27 anni.

cresta -in un primo tempo a chiodi… poi quasi rasata- spille da balia in bocca e tutto il corollario…
quasi sempre ubriaco… più che cantare urlavo, bestemmiavo e sputavo.
eh eh eh

la band si chiamava Allergy Punk… quando arrivai io il repertorio principale era quasi tutto “composto”… canzoni come “Puttane a prezzi popolari” (che era una parodia di una canzone nazi dei Peggior Amico) “Punk Vomit”… “PD” (intitolata così perché sennò quando mettevamo una bestemmia in scaletta i gestori dei vari locali dove “suonavamo” ci facevano troppi problemi… noi riservavamo il pezzo per la fine eh eh ) e tanta altra roba… comprese le cover più ovvie… tipo “anarchy in Ct” auhauhau
:gianmaria

non rinnego nulla… ma è stato un periodo abbastanza spericolato gh gh gh

E£ già, leggendo bimbi boys nel thread precedente mi è subito venuto in mente ilo nostro gruppetto, ma non volevo andare OT.
Comunque, confermo tutto quello che dice Johnny, anche se eravamo molto infantili e io un pò me ne vergongno. Johnny stava alla tastiera, era il figo, io e gli altri a cantare, con quelle voci da bambini, ahahah, my god, mi tocca tirar fuori qualche cassetta.
Poi, beh, abbiamo fatto un gruppo più serio, i Pilots
http://www.myspace.com/pilotsrn