A parte un paio di regie televisive, “Le tre sepolture” è il debutto su grande schermo alla regia per Tommy Lee Jones.
Sarà che Tommy Lee ed il Texas per il sottoscritto assumono sempre un ruolo particolare ma il film mi ha convinto.
Regia asciutta e semplice, scarna quanto i brulli paesaggi del confine tra il Texas ed il Messico. Una fotografia virata sul fuoco con poche ma azzeccate esplosioni di colore.
A tratti pare di vedere “Non è un paese per vecchi” ma è palese che il film dei Coen sta su un altro pianeta.
La poesia violenta su pellicola vi piace? Allora date una chance al Tommy Lee che merita
Un pò di trama