Le università italiane - facciamogli del male

Crediti universitari - si cambia?

Un bene o un male?

Non so proprio dire se sarà un bene o un male. Ma forse così i professori la smetteranno di litigare come bambini:

  • “Perchè il tuo esame di xxxx vale 5 crediti e il mio di yyyy solo 3? Non è giusto! Anche il mio deve valere 5!”
  • “Il tuo 5??! Ma per il mio tengo 100 ore di lezione e tu solo 30!”
  • “Non è vero, e poi le tue ore sono solo di esercitazioni pratiche, mentre il mio è tutta teoria!”
  • “No, mi oppongo, non è giusto! Il mio DEVE valere almeno 5 e il tuo 3!”
    :smiley:
    Sò ragazziiii!!!

Non sapevo che la proposta riguardasse anche il mettere tutti i corsi allo stesso livello - tutti da 10 crediti, o da sei etc etc…se così è, mi viene da dire ‘andiamo bene’ :frowning:

Credevo consistesse solo nel mettere il minimo di crediti [sei] e nell’equipararli per tutte le facoltà/atenei…

Per fortuna che ho quasi finito l’università e che sono ancora del vecchio ordinamento…Questa storia del 3+2 e dei crediti non mi ha mai convinta, andare all’università diventa raccogliere i punti della spesa per prendere i premi…:confused:

Secondo me è una cosa positiva, così se x caso uno studente si trasferisce da una città ad un’altra almeno gli riconoscono ciò che ha fatto.

A me quando hanno detto che fino a 2 anni prima che io facessi un esame da 6 crediti(diritto privato) lo stesso esame ne valeva 12 e avrei potuto mangiare così facendo 6 crediti di un altro esame mi sono fatto girare i cosiddetti di brutto.

E comunque secondo me non cambierà uno stracazzo di niente lo stesso perchè tanto ogni anno l’università viene stravolta: esami del terzo anno che vengono spostati ,da un anno accademico all’altro, al primo anno: esami spezzettati, riuniti, che se non passi la prima parte non puoi fare il resto, che se non hai dato tutti gli esami del primo anno non puoi iscriverti al terzo,poi l’anno dopo no, poi ancora si…

Fortuna che mi mancano 4 esami e la tesi a finire questa università del cazzo, ne ho pieni i coglioni.:mad: Quindi per fortuna mi sto interessando sempre meno alla riforma universitaria o quel che l’è.

E concludo(citando Silvio Orlando) " La scuola italiana funziona solo per chi non ne ha bisogno."

Intendevo dire che con questa riforma le differenze -in crediti- tra i vari esami non saranno più “enormi”.
Per il resto è vero che saranno uguali (sempre in termini di crediti) tra le varie università.

Beh oddio…adesso c’è [esempio] il corso da 5 e quello da 10. Dopo ci potrebbe essere il corso da 6 [minimo di crediti previsti] e quello da 12. La differenza mi sembra uguale…

Uhm, facendo due conti:
tetto max esami = 8/anno
tetto max crediti= 60/anno (già in vigore, con rari distinguo, e comunque max 180 crediti in 3 anni)
min. crediti x esame= 6
max. crediti x esame=7.5 (considerando il max di 8 esami x anno)

per aumentare il numero di crediti per un esame bisognerebbe diminuire il numero di esami/anno, ovvero meno professori coinvolti :confused: …a meno che un singolo esame non venga spezzettato in tanti esametti (se si potrà fare)…
:smiley: