L'esordio di Eva Robin's

Dato che non trovo la funzione “ricerca” e che il rinvio contenuto in questo indirizzo non funziona, mi permetto di riaprire questo tema per sapere se il “mistero” del presunto vero esordio di Roberto Coatti ha trovato una soluzione.

http://www.nocturno.it/bbforum/phpBB2/viewtopic.php?t=20202&postdays=0&postorder=asc&highlight=eva+robins&start=15

La questione mi incuriosisce tremendamente per ragioni che non sto a spiegare. Nel tema di cui al rinvio si accennava ad una dimostrazione con foto. In un tema che avevo aperto sul forum di videoarcheologia e che è stato poi cancellato dopo la ristrutturazione di questa estate, azzardavo l’ipotesi che questo presunto debutto fosse un debutto hard dato che chi ha promesso rivelazioni parla di foto (quindi non si tratta di scene inserite nelle versioni commerciali di film) e che se non si trattasse di esibizioni hard la stessa Robin’s vi avrebbe fatto cenno. Sul tema di videoarcheologia accennavo anche a fare attenzione a non confondere la Eva Robin’s nostrana con un’attrice verosimilmente iberica attiva negli anni '70, dato che la Robin’s di qui avrebbe adottato il suo pseudonimo negli anni '80.

Probabilmente c’è anche un’ulteriore Eva Robin’s (o Robins), che non credo sia la stessa attrice che tu ipotizzi essere spagnola, e che alcuni annuari dell’epoca accreditano in alcuni film di Jean Luret, di cui almeno uno - adesso vado a memoria - girato in parte in Italia.

Secondo me il primo film della Robin’s è “La cerimonia dei sensi” di D’Agostino. Non so a cosa si riferisse Pulici, né quali siano le prove fotografiche che sostiene di avere. Il mio sospetto è che si riferiscano a “Dimensione delirio”, che altro non è che il titolo originario del film citato, cambiato alla vigilia della distribuzione in “La cerimonia dei sensi”.

Piuttosto il vero mistero è: di “La cerimonia dei sensi” saranno state girate davvero alcune scene hard? La versione uscita in Italia (almeno nella mia città) era rigorosamente soft (benché includesse una sequenza di pissing, vera e propria ossessione personale di D’Agostino).

Dato che ho la personale certezza che Pulici non abbia visto La cerimonia, ritengo che il suo affermare recisamente che quello non sia il primo film sia dovuto al fatto che sa perfettamente da quale altro film sono state tratte le foto in suo possesso. Non solo. Ritengo che le foto gli siano state date da qualche regista o direttore della fotografia contestualmente all’imbeccata sulla presenza della Robin’s.
Purtroppo non possiamo far altro che aspettare. Il che è giusto: tutti abbiamo i nostri tempi. Vorrei che tutti se lo ricordassero. Nel frattempo l’unica cosa da fare sarebbe interpellare la Robin’s.

Presupporre, anagrafe alla mano, che la Robin’s/Coatti abbia esordito anonimamente sul set di un film, magari hard, diverso da quello di D’Agostino, è affermare che l’abbia fatto forse non ancora maggiorenne.
Riguardo poi all’esistenza o meno di queste favoleggiate foto, preferisco, nonostante il mio laicismo impenitente, attenermi alla nota affermazione di San Tommaso: se non vedo non credo.

>Nel frattempo l’unica cosa da fare sarebbe interpellare la Robin’s.

Le ho scritto non più tardi di un mese fa per chiederle un’altra cosa, ma non ha ritenuto di doversi scomodare per rispondere.

Ma sulla presunta esistenza di una versione hard di “La cerimonia” il forumista john holmes non ha niente da dire?

Presupporre, anagrafe alla mano, che la Robin’s/Coatti abbia esordito anonimamente sul set di un film, magari hard, diverso da quello di D’Agostino, è affermare che l’abbia fatto forse non ancora maggiorenne.

La discriminante è che la sua parte fosse hard. Se fosse una questione solo di minorità perché non rivelarlo dopo trent’anni?

Riguardo poi all’esistenza o meno di queste favoleggiate foto, preferisco, nonostante il mio laicismo impenitente, attenermi alla nota affermazione di San Tommaso: se non vedo non credo.

Il che equivale (spero te ne renda conto) a dare del cialtrone o dell’incompetente a chi afferma di possederle. Avendo subito lo stesso destino in tempi non lontani non posso non tradire un certo sentimento di solidarietà con costui. Al tempo stesso però, non avendo la certezza delle sue affermazioni come ce l’avevo delle mie, ho appositamente riaperto questo topic per riportare l’argomento in primo piano. Non mi aspetto certo, che questo serva ad abbreviare i tempi del suo “prossimamente su questi schermi”. Ma è bene ricordargli di tanto in tanto che la turba non dimentica le promesse.

Prendiamo atto che il forumista john holmes non sa nulla di una versione hard di “La cerimonia dei sensi”.

Tra i 5 forum dai quali sei stato espulso c’è anche quello di Nocturno? Perché non vai a interpellare direttamente Pulici? Non siamo i suoi portavoce…

>Il che equivale (spero te ne renda conto) a dare del cialtrone o dell’incompetente a chi afferma di possederle.

Se devo dare del cialtrone o dell’incompetente a qualcuno, preferisco farlo, a differenza di chi è specializzato in allusioni, frecciatine e mafiosate varie, citandolo per nome, cognome, indirizzo e codice fiscale. Quello che ho scritto è, al contrario, lampante e cristallino nella sua chiarezza: aspetto, senza alcuna pretesa ma con legittima curiosità, di vedere le foto di scena o i fotogrammi dell’esordio sconosciuto della Robin’s, e aspetto di sapere da quale finora ignoto film o versione per l’estero provengano.
Per il resto, non posso non sottoscrivere quanto detto dall’amico Andrea: qui, per la cronaca e per i posteri, non ci sono portavoce di nessuno, né, per usare un gergo da caserma caro a qualcuno, sergenti, caporali o soldati semplici che dir si voglia.

Se devo dare del cialtrone o dell’incompetente a qualcuno, preferisco farlo, a differenza di chi è specializzato in allusioni, frecciatine e mafiosate varie, citandolo per nome, cognome, indirizzo e codice fiscale. Quello che ho scritto è, al contrario, lampante e cristallino nella sua chiarezza: aspetto, senza alcuna pretesa ma con legittima curiosità, di vedere le foto di scena o i fotogrammi dell’esordio sconosciuto della Robin’s, e aspetto di sapere da quale finora ignoto film o versione per l’estero provengano.

Tu hai scritto prima una cosa differente. Hai detto che al riguardo assumi l’atteggiamento di S. Tommaso. Il che implica che non sei disposto a concedere a Pulici (il quale, spero ne converrai, non è un John Holmes qualsiasi) il beneficio di accordargli la necessaria competenza o almeno il giro di conoscenze necessario per stabilire se delle foto in suo possesso (definite “favoleggiate”: che atteggiamento tradisca tale aggettivo lo lascio decidere a te) attestino l’esordio pre-Cerimonia della Robin’s. Ti può anche infastidire che il tuo discorso sia stato ridotto all’osso e, soprattutto, reso esplicito nelle sue implicazioni: ma non mi sembra di essermi inventato alcunché.

Per il resto, non posso non sottoscrivere quanto detto dall’amico Andrea: qui, per la cronaca e per i posteri, non ci sono portavoce di nessuno, né, per usare un gergo da caserma caro a qualcuno, sergenti, caporali o soldati semplici che dir si voglia.

Il problema è che, appunto, essendo stato espulso dal Forum di Nocturno, io non posso porgli la domanda alla quale del resto (e giustamente) non risponderebbe comunque. Né posso risollevare la questione di tanto in tanto nella stessa sede. Essendo quindi questo non un forum qualsiasi ma il “forum che fa opinione” ho ritenuto di risollevare una questione di non piccolo interesse nella speranza non cada nel dimenticatoio. Tutto qui.

Prendiamo atto che il forumista john holmes non sa nulla di una versione hard di “La cerimonia dei sensi”.

E mica solo di questo.

Senza tirare in ballo Antonioni e il suo cinema, c’è tra noi un’evidente problema di incomunicabilità.
Ti ringrazio, comunque, per la puntuale, ma, ammetterai, un po’ maliziosa, esegesi dei miei post.

Mah, il problema è che questo tema non prevedeva risposte: noi possiamo solo accapigliarci a colpi di congetture, più o meno argomentate (io ne potrei portare a quintali). E scadere comunque nel ridicolo (devo ricordare, a parti invertite, il precedente?). Ma il tema aveva ed ha però un duplice scopo:

  1. ricordare al chi di dovere che ci deve una risposta e che, nel caso abbia clamorosamente toppato (io sono scettico al riguardo, ma non si può mai dire: gli è capitato almeno un’altra volta.) si deve assumere comunque le sue responsabilità.
  2. Coinvolgere i forumisti. Le persone che stanno come stanno le cose sono tre, quattro. L’unica che si può contattare (senza la certezza di ricevere risposte sincere) è la Robin’s. Io ho cercato e cerco ancora di farlo, finora vanamente.
    (In questo caso la “polemica” tra noi tre può sortire il benevolo effetto di farla rimanere impressa nella mente di qualche forumista che abbia la ventura di incontrare la Robin’s e la sfacciataggine di porle la domanda.

Tornando al discorso Eva Robin’s,non mi aspetto comunque che la diretta interessata chiarisca alcunchè sui suoi trascorsi hard.In un’intervista che ho letto un paio d’anni fa affermava che in Eva Man l’avevano controfigurata e che non ha mai fatto nulla di porno;quindi anche se avesse partecipato ad un film a luci rosse precedente la sopracitata pellicola di Agostino dubito che lo ammetterebbe.

E’ vero. Però tentar non nuoce, soprattutto prospettandole l’evenienza che le prove della sua presunta performance siano comunque pubblicate. Ed è vero altresì che nella scena della pompa con la Goren in Eva Man è controfigurata. E che quindi al riguardo non ha torto. Che non abbia fatto nulla di porno però lo ritengo alquanto improbabile anche se, al momento, non posso dimostrare alcunché.

>è vero altresì che nella scena della pompa con la Goren in Eva Man è controfigurata.

E’ sicuramente controfigurata nell’inquadratura ravvicinata, dove è coperta da un lenzuolo bianco per cercare di nascondere le caratteristiche maschili della controfigura. Ma nell’inquadratura in campo totale non è controfigurata, anche se forse utilizza una protesi.

Senza forse.

La protesi è evidentissima nell’hand-job, mentre nei due totali del blow-job (versione MTS) sussiste qualche dubbio a riguardo (soprattutto nel primo). Se dovessi esprimermi a tutti i costi con un sì o con un no, anch’io propenderei per la protesi, ma con qualche riserva.

No, Franco ha semplicemente detto che finché non vede le foto non crede a questa versione. Finita lì. Adesso basta beghe da radio serva, torniamo on topic.

E, riguardo al thread su Nocturno, ho postato io chiedendo maggiori delucidazioni a Davide, ora vediamo. :almayer:

Sei proprio ingenuo, se aspetti che ti rispondano e ti svelino i (presunti) misteri con tutti i dettagli…

Quanto all’off-topic, rileggiti di là le spocchiosissime cose su questo forum che dice quel tale Bruni…

Non me l’aspetto. Semplicemente John Holmes là non può postare e allora l’ho fatto io.

Quanto all’off-topic, rileggiti di là le spocchiosissime cose su questo forum che dice quel tale Bruni…

Lette all’epoca. Ma io non modero mica quel forum.

No, Franco ha semplicemente detto che finché non vede le foto non crede a questa versione. Finita lì. Adesso basta beghe da radio serva, torniamo on topic.

L’ultima cosa di cui Franco.Grattarola pensa di avere (ed in effetti non ha) bisogno è un avvocato difensore. Anzi, nel momento in cui qualcuno pensa che lui abbia bisogno di supporto argomentativo penso che costui finisca più per irritarlo che compiacerlo. Mi sbaglio?
Il tuo riferimento a radio serva poi non lo capisco: questo argomento non ha nulla a che fare col pettegolezzo.
Quanto alle “beghe” se ti rileggi tutto capirai che sono state chiarite sul nascere, che il clima è sereno e che arrivi con un giorno di ritardo.

Dopodiché ti ringrazio per l’intervento sull’altro forum. Questo era in effetti lo scopo principale dell’apertura di questo topic, anche se ovviamente mi sono guardato dal dirlo. La risposta non ci verrà data, è vero, ma è importante che i forumisti più sbadati di Nocturno (non certo i responsabili della rivista, che sicuramente visitano quotidianamente questi lidi) non si dimentichino della promessa fatta e sollecitino di tanto in tanto il moderatore (lo stesso che mi rimproverava di non voler svelare un certo mistero).