Lidris Cuadrade di Tre: Radice Quadrata di Tre (L. Bianchini, 2001)

Proprio pochi giorni fa leggevo un topic dove molti utenti si lamentavano del fatto che non esistono più film horror che facciano veramente paura, evidentemente non hanno visto i film del regista-amatoriale-prodigio Lorenzo Bianchini.

Ieri mentre scavavo nel dimenticatoio dei DVD ho riesumato questo film, che sinceramente avevo dimenticato di avere.

Ci troviamo di fronte a un piccolo capolavoro, per essere un film autoprodotto e con attori alla prima esperienza è proprio il caso di dirlo, il film regala momenti di vera pelle d’ oca, e quel brivido che solo film come “La corta notte delle bambole di vetro” o “La casa dalle finestre che ridono” sapevano dare.
Alla trama già raccontata rapidamente da Brass non aggiungo altro, rovinerebbe solo la visione del film, ritmo serratissimo e ricco di colpi di scena.

Avevo già visto Custodes Bestiae di Bianchini e ne rimasi entusiasta, sinceramente questo me lo aspettavo inferiore e decisamente più grezzo,
mi sono smentito dopo i primi 5 minuti.