Opera che inserisco in questa sezione per la tematica e per un certo stile esibito nei primi 5 minuti che ci tuffa a capofitto nel mood del poliziesco anni '70 (musiche, ritmo, automobili, abbigliamento).
Poi però il film diventa tutt’altro, andando ad indagare la dimensione psicologica ed esistenziale di Pierfrancesco, un professore universitario di storia dell’arte che prende parte ad un’azione terroristica rimanendo ferito.
Per tutta la prima parte il film si muove su diversi livelli temporali, alternando il qui ed ora del protagonista (braccato dai carabinieri ed in cerca di un nascondiglio sicuro) a flashback delle sue memorie di vita più significative.
Una seconda fugace incursione dalle parti dell’action poliziottesca (che ci mostra come si è svolta nel dettaglio l’azione della cellula terrorista) non basta ad equilibrare tutta la coltre di ricordi e riflessioni che stratificandosi gli uni sugli altri finiscono per appesantire un po’ la visione (almeno per i miei gusti personali).
Ci sono due o tre brani davvero potenti e coinvolgenti di Manuel De Sica, non so se composti apposta per questo misconosciuto saggio di cinema politico o se riciclati da qualche altra sua precedente ost.
Il film venne presentato alla Biennale cinema 80 di Venezia nella sezione Controcampo italiano, ma poi sparì completamente dai radar (imdb non lo considera neppure, nel giro dei collezionisti e degli appassionati non ne avevo mai sentito parlare) per poi riapparire come un fulmine a ciel sereno in streaming in hd (a pagamento) sulla piattaforma veneta dedicata agli audiovisivi tecatv.com
Qui di seguito un trailer:
Di recente ha avuto anche un passaggio televisivo (col medesimo master) su TeleUniverso.
Si ringrazia il forumista @dona per aver segnalato e portato sotto la luce dei riflettori questa chicca 
