Non mi ero informato per niente sul nuovo film della Coppola, non sapevo letteralmente una ceppa. Oggi, leggendo nocturno, scopro che è il remake de La notte brava del soldato Jonathan!!! Pazzesco! Quando si tratta di un remake cerco sempre di considerarlo a sé, lasciando perdere l’originale il più possibile. Solo che quando l’originale è un classicone è veramente difficile. Non riuscivo a levarmelo dalla testa mentre guardavo il film, paragonavo ogni scena a quella del bellissimo film di Siegel. E il film della Coppola spariva letteralmente. Dove l’originale era ben sviluppato, era un bel crescendo che funzionava perfettamente, dove tutto era credibile e coinvolgente, qua il tutto sembra frettoloso, abbastanza freddo, una mera (brutta) copia dell’originale. Chiariamoci: non è assolutamente un brutto film. Tecnicamente niente da dire. Regia, fotografia… tutto bello. Alcune inquadrature sembrano dei quadri che possono ricordare Barry Lyndon, volendo. Ha preso pure il premio a Cannes per la migliore regia. Per carità… però… non funziona bene, secondo me. Ripeto, è tutto piuttosto frettoloso, va a scatti, non so se mi spiego. Non “scorre” bene. Ovviamente ha influito molto il fatto che avessi già visto (e apprezzato tantissimo) l’originale, però… Cioè, è come se avessero preso i punti chiave di svolgimento dell’originale e li avessero semplicemente messi uno dietro l’altro per farne un nuovo film. Non c’è un vero sviluppo dei personaggi. A un certo punto, dal nulla, Farrell dice alla Dunst che la ama! Così! All’improvviso! La Kidman simpatizza subito con lui, dove nell’altro era una cosa graduale. All’inizio lei lo odia in quanto nemico, ma poi entra nelle sue grazie. Ed è tutto credibile. Qua no. Hanno tolto anche il sottotesto razziale, grosso errore, secondo me, ma vabbè, fosse solo quello. Non c’è quell’ambiguità, quelle frecciatine “proibite”, gli ammiccamenti sessuali, che ti trasmettevano quel rimestamento ormonale che quel soldato aveva fatto partire da quando era arrivato. Qua il sesso è (quasi) inesistente! Tutte le gelosie scatenate dal soldato… niente. Poi nel primo la sofferenza di Eastwood era veramente palpabile. Qua per niente. Cristo, qua si rimette subito in piedi e si mette addirittura a lavorare in giardino come se niente fosse! E poi le scene importanti non sono abbastanza efficaci. Colpa anche della mancanza di musica, praticamente inesistente. Quando nell’originale la maestrina scopre lui a letto con la ragazzina zoccoletta era una scena veramente forte. Lei urlava come una pazza buttandolo giù dalle scale! Ti coinvolgeva. Cazzo, qua fa quasi ride. È tutto abbastanza sciapo, senza sale.Ma la cosa che non ho veramente accettato è stata la mancanza della scena dell’amputazione!!! Ma stiamo scherzando?? Era il motivo principale che mi ha spinto ad andare al cinema. Ero proprio curioso di vederne la versione moderna, magari ancora più forte e sanguinolenta, invece… niente!!! “Dobbiamo amputare! Vai a prendere la sega e gli stracci! E prendi pure il libro di anatomia.” Stacco. Finito. La gamba è già stata amputata. E non abbiamo visto niente! Ma anche il modo in cui si arriva a quella scena, lo shock della scoperta di dover amputargli la gamba, la sofferenza (di Eastwood e nostra) di tutta la sequenza… niente. Io non so se la versione che ho visto io è tagliata ed è stata effettivamente girata quella scena ma se così fosse… perché tagliarla? Per far andare più gente al cinema? Sennò col vietato ai minori di 14 anni non ci sarebbe andato nessuno? Ma chi se lo andava a vedè sto film?? Eravamo in 6 in sala stasera e, a parte me, il più giovane c’aveva 50 anni, almeno!
Lo so, forse non dovrei paragonarlo troppo all’originale ma proprio non ce la faccio. Come dicevo all’inizio, quando si tratta di un grande classico come fai? E qui scatta il dubbio amletico (oddio, veramente da mo che è scattato! Praticamente da quando hanno cominciato a fare tutti sti remake): che senso ha rifare i classici? Perché rifarli tali e quali? È ovvio che l’originale sarà sempre meglio. Per farlo conoscere alle nuove generazioni? Quello nuovo gli basterà sicuramente. Secondo me o lo rifai dandogli una nuova veste, un taglio più personale, che sia a sé stante rispetto all’originale (vedi scarface, la cosa) o sennò lascia perdere.
Un film poco riuscito, sciapo, per niente forte, scioccante ed efficace come dovrebbe essere… praticamente inutile. Come la stragrande maggioranza dei remake di oggi. L’unica utilità che ci vedo in queste operazioni (a parte i soldi che guadagnano loro, ovvio) è che a qualcuno verrà la curiosità di vedersi l’originale, magari.