A me non è dispiaciuto… anche se mi ha messo molta rabbia soprattutto nella scenadello stupro dove i malavitosi non fanno nulla e poi quando il ragazzo li potrebbe fare saltare in aria ma non lo fa pensando agli altri… io lo avrei fatto perchè non meritavano altro che d’esser uccisi, magari insieme pure ai malavitosi ed a tanti altri personaggi sgradevoli…; comunque ritornando al film è molto riuscito perchè riesce appieno nel rappresentare un po tutte le persone di questa nazione, ovviamente nel bene e nel male, peccato per le versioni in dvd, anche se io lo vidi in vhs!!! :oops:
non meritavano altro che d’esser uccisi
Oddio, così diventava un film di Castellari…
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E non è una battuta. Quella scena vuole anche essere un messaggio di impotenza, di indifferenza totale. Spietato, crudele ed altro ma funziona bene proprio per questo. La soluzione ‘buonista’ era troppo banale e priva di valore.
E’ stato trasmesso da Rai 1 come omaggio a Sordi per l’anniversario della scomparsa.
Logicamente avete ragione… avrebbe perso ogni senso, la mia era piu’ una affermazione dettata dal “disgusto” e, da quello che avrei fatto io personalmente, però… ovviamente come detto da voi, avrebbe vanificato tutta la morale della pellicola e, concludo dicendo che m’è piaciuta molto la battuta di Saimo, infatti io ho sempre adorato il cinema del grande E.G.Castellari, di cui tra l’altro, andando un attimo off-topic, ho appreso due settimane fa che è morto il fratello Enio. 
Ennesima riedizione del dvd… con terzo titolo diverso: stavolta è “L’Ingorgo - Blackout In Autostrada”
Tuttavia, trattandosi di un prodotto marchiato 01 (quindi Rai), non credo ci siano da aspettarsi novità positive riguardo il master che probabilmente sarà sempre il solito
infatti il retro fascetta che indica film per tutti e 109 minuti di durata non promette nulla di buono riguardo all’integralità.
Ma chi l’ha visto uncut dove l’ha recuperato? Tutte le edizioni home video recuperate (dvd e vhs italiani, dvd francese, emissione da Arte, dvd spagnolo, dvd tedesco) contengono l’edizione ridotta.
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Allora alla CN una copia integrale ce l’hanno!
Resta da vedere in che condizioni è. Siamo in Italia, quindi è lecito temere, sul buono stato di conservazione della pellicola… 
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Un film che divide a quanto pare.
Sicuramente non lascia indifferenti.
Io personalmente lo trovo uno degli ultimi grandi capolavori della commedia all’italiana.
Cast stellare, attori tutti in parte, situazioni tutte ben riuscite ed amalgamate alla perfezione. Unico vero peccato, vista la presenza di Sordi, Mastroianni e Tognazzi, che mancassero gli altri due mostri sacri Gassman e Manfredi… Credo che si sarebbe davvero raggiunta la perfezione in tal caso.
Classico film scritto in maniera perfetta (come allora si sapeva fare quasi di routine!), che restituisce uno spaccato sociale dell’Italia dell’epoca; l’obiettivo è quello di dipingere un interclassista affresco corale tremendo e insostenibile, mostrando senza pudori tutte le ombre e le contraddizioni della bella gente che popola il bel paese.
Bella bella bella la canzone che i ragazzi cantano di notte sul furgone quando arriva Depardieu disperato, Nella canzone del male. Brano a quanto pare scritto all’epoca da un musicista di strada, Mario Salis, che solo 20 anni dopo la inciderà, nell’unico album da lui pubblicato. Chissà come era incappato Comencini in questo personaggio e in questa canzone!
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