L'insegnante balla... con tutta la classe (Giuliano Carnimeo, 1979)

Secondo me uno dei film migliori e più riusciti dell’intero filone con grandissimi attori tutti in ottima forma a partire da Nadia Cassini. Da Oscar il suo fondoschiena, non a caso ritenuto il migliore del periodo. Mi piace tutto il film ma ci sono delle scene che per me sono dei piccoli cult:

  • La scena dell’interrogazione di Stefano Amato da parte di Lino Banfi quando dice i “meli” al posto dei mali ed il povero Stefano Amato (nel film si chiama Adamo Adami) scrive alla lavagna appunto “meli”, allorché Lino Banfi (alias Professor Mezzoponte) si inalbera dicendo cosa abbia scritto, e Stefano: “eh beh i meli come mi ha detto Lei professore”, e Lino “si ed i peli di tua madre”…

  • La scena in cui Nadia Cassini va a casa di Lino Banfi per impartirgli “Lezioni private” e lui le offre Eau de la Fontaine. Come? Ecqua della fontena?

  • La scena in cui si cerca di far ubriacare e distrarre la squadra Sovietica; ed in particolar modo il ballo sul tavolino di Lino Banfi davanti all’allenatrice della squadra di Pallacanestro dell’URSS.

Ancora oggi, dopo tutti sti anni che vedo sti film, è uno dei miei preferiti. Il cast è mostruoso! Uno meglio dell’altro e tutti a palla! Se dovessi fare una classifica delle commedie di quegli anni che più mi fanno “sentire” gli anni 70, e che mi fanno provare nostalgia per quella decade nonostante sia nato negli 80 (!!)… beh, questo penso che sarebbe al primo posto! Non so spiegarlo, saranno le tute da ginnastica che porta montagnani, le musichette (specie quella dei titoli di coda con tutti che ballano in tutina), sarà vitali col grembiule nero da bidello (immagine che ricollego immediatamente agli anni 70! È assurdo, lo so)… oh, che ne so, sto film c’ha qualcosa in più rispetto agli altri, boh.

Una scena che m’ha sempre fatto pisciare sotto dalle risate è quando stanno in sala professori, entra la cassini e carotenuto nota banfi che sta ancora in piedi:

“Eh no, Mezzoponte, nooo, nooo!!”
“Non ho parlèto!”
“Ma sta in piedi!”

E poi dopo quando banfi si infervora carotenuto lo richiama ancora: “Mezzoponte, noo, nooo…”
Dio che ride! Poi vabbè, tutti i siparietti tra vitali e banfi, fantastici come sempre… Montagnani è un Dio praticamente in ogni scena! L’ho già detto, ma quando entra in scena con la capriola urlando “ooooddiiiiooooooo” col rullo da circo… cioè, la posso vedè 1000 volte, quella scena e 1000 volte rido!
Troppo forte sto film!

E la scena della sauna fa male. Male male, proprio.

le scene in classe furono girate al Collegio Cicognini (dove aveva studiato anche Gabriele d’Annunzio e io), quelle in palestra alla vicina “Cesare Guasti”, ovviamente entrambe a Prato.

Nella scena iniziale quando la Cassini fa jogging passa per Piazza Lippi, ora diventata il centro di spaccio nordafricano.

Vabbe’, tanto per dire…

Vedere questo film e “Madonna che silenzio c’e’ stasera” mi fa diventare nostalgico.

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Trasmesso ora su Cine34 con un bel master che rende finalmente onore ad una delle migliori pellicole del filone (opinione personale)!

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