Litfiba Rare & Live

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249 paperelle. Per la gioia dei Bimbi Gigi di tutta Italia. Ma va va…

Ma poi le cose “rare” quali sarebbero? Eneide, il live inedito a Berlino del 84 sono ok… ma poi? Tutti i singoli/ep della Ira che fine hanno fatto? Sai che ce ne frega di avere su vinile i live inediti del '99 o i live ufficiali già usciti dei Litfiba ormai alla frutta!

Poi il prezzo è assurdo… mi sa che nemmeno il cofano “Live Shit: Binge & Purge” dei Metallica costava così tanto!

Questa, a mio avviso, è una pessima operazione commerciale messa in atto dalla furbissima Sony (attuale etichetta del gruppo) per scucire denari ai fan…non a caso nel box sono contenuti solo materiali del periodo post Cgd (etichetta che invece ha pubblicato le migliori cose del periodo anni 80 del gruppo). Vada per l’Eneide e per il live in Berlin (quest’ultimo ignoro con che qualità sia stato edito dato che anche il master sulla Mc originale era abbastanza scarso) ma il resto, in parte, e puro pattume…Croce e Delizia è il live piu brutto mai edito dai Litfiba, 99 Live e il “celebre” concerto di Monza che a detta di molti fu un concerto pessimo…gli altri album sono anche accettabili ma oggi a chi puo interessare Lacio Drom e Colpo di coda in vinile??? E sicuramente un occasione mancata poichè molti fan, compreso me, sperano in futuro che possa essere edito materiale degli anni 80 mai uscito in digitale (i primi Ep, i fantastici Live indediti, le apparizioni sulle varie compilation new wave del periodo) materiale dei Litfiba del loro periodo migliore da editare c’e ne a iosa…non capisco quindi il senso di questo box. Molti hanno detto “cazzo però il prezzo di tutto il box vale quanto una copia in vinile di Eneide” e anche vera come cosa…però sinceramente si tratta anche di ristampe in vinile che secondo me non hanno niente a che fare con le stampe originali dei vinili.

Eneide che tra l’altro non e’ nemmeno un gran disco, almeno per me.

L’idea ci sarebbe pure, ma invece che smalloppare tutto questo insieme, perchè non rimettono tutto in commercio nei negozi e prezzi decenti??? Poi quanto a rarità…beh, personalmente è tutta roba che ho…:lobster:

Originale?
Perché se si tratta di mp3 o registrazioni… grazie al c***o, allora tutti possono avere tutto in qualsiasi momento.

Comunque secondo me l’operazione è ridicola per due motivi: il primo è il prezzo, il secondo il formato, visto che il vinile picture disc ha una minore fedeltà audio se paragonato al vinile nero 180gr. (per esempio).
In pratica è una mossa per spennare i collezionisti più accaniti, o quelli che venderebbero un rene per avere una copia fisica di ‘Eneide’ o il live in Berlin su vinile.

Epperò… “Approdo sulle coste della Libia”… :wink:

Per il resto, mi son fatto una grassa risata la prima volta che mi è stato segnalato questo prodotto, e continua a suscitarmi ilarità.

P.S. Steed, per l’I.R.A. l’unico (secondo me prescindibilissimo) EP è “Transea”. Quelli precedenti si dividono fra Materiali Sonori, Contempo e non ricordo che altro (il 7" “Luna/La preda” mi pare fosse Fonit Cetra) :emot-eng1.

Pienamente d’accordo con l’analisi di Slogun, in ogni caso. Soprattutto sul discorso picture vs 180 gr.

Beh questione di gusti…io lo trovo un lavoro strepitoso, in assoluto tra gli episodi piu “darkwave” mai editi dai Litfiba e inoltre c’è un maestoso Aiazzi (da annoverare secondo me tra i migliori tastieristi della rock new wave italiana). Cmq personalmente anche se avessi 250 euro da buttare via preferirei acquistare una copia in vinile usata dell’Eneide nella sua edizione originale che una porcheria di ristampa in pictcure disc. Inoltre dell’Eneide esiste anche la versione in cd che fu subito ritirata dal mercato nel 1990…vale molto di piu il cd che nemmeno il vinile al momento quindi non capisco perchè questo album in particolare sia stato in questo contesto stampato solo in vinile.
Cmq a quanto pare questa operazione non si fermerà qui siccome, non ricordo la fonte dove l’ho letto, in futuro verrano edite altre cose “rare” credo sempre dalla Sony (quindi solo cagate si presume). Vidi anche un intervista dove fu chiesto a Pelù e Renzulli se c’era la possibilita di editare in digitale la loro ampia collection di brani pre Desaparecido (i vari inediti studio, i pezzi dei primi ep, i singoli prima del debutto) e fecero capire che questa cosa era quasi impossibile per varie ragioni ovvero…la qualità dei pezzi che circolano e quasi la stessa dei loro master (su nastro) quindi abbastanza scarsa per un remaster serio, ci sarebbero poi una marea di questioni burocratiche e di diritti da affrontare (quei pezzi erano in effetti non distribuiti dalla Cgd), si prendeva poi in considerazione il fatto di poterli incidere nuovamente ma naturalmente, anche a detta di Ghigo, non avrebbe alcun senso sia sotto il profilo musicale che sopratutto su quello vocale di Piero che appunto all’epoca aveva una voce completamente diversa da quella attuale. Infine la giornalista incalzò sulla questione e fu chiesto ai 2 se c’era almeno la possibilità che nei live potessero inserire in scaletta qualche pezzo appunto di questo periodo e Pelù rispose molto sinceramente che per lui poteva anche andar bene…ma Ghigo Renzulli proprio non ne voleva sapere piu nulla di quei pezzi (Ghigo non disse nemmeno una parola, solo una faccia che confermava la risposta di Pelù)…infatti Ghigo, questo lo credo da sempre, non ama in modo particolare il periodo inizio anni 80 dei Litfiba, pensate che l’album “Desaparecido” che è una pietra miliare del rock italiano lui non lo ama quasi per niente, “17Re” invece lo reputa leggermente migliore anzichè un vero e proprio capolavoro. Credo che Ghigo abbia faticato molto per imporre il suo stile quando facevano new wave ed era abbastanza eclissato da Maroccolo e Aiazzi per questo, credo, non ama molto quel periodo.

Preso a 5 euro da Mercatopoli. :-p

Qualcuno che lo conosce molto bene lo descrive così: Ghigo è un rockettaro, nella new wave ci è capitato per caso.

Peccato perchè secondo me era molto piu bravo nel suonare la new wave che il rock, apprezzo molto di piu il suo stile essenziale anni 80 che quello successivo. Cmq Ghigo non è il solo a non avere un buon ricordo di quel periodo…anche Fiumani non ama tanto ricordare gli anni 80 perchè gli mettono addosso troppa tristezza…questo lo dice anche Bruno Casini sul suo ultimo volume sui Litfiba.

come se la New Wave fosse qualcosa da denigrare…